Il saggio si propone di illustrare il percorso di ricerca realizzato dall’unità di Padova nell’ambito del progetto nazionale “La valutazione della didattica universitaria” coordinato dalla Prof.ssa Raffaella Semeraro. Le ipotesi di partenza della ricerca mirano a provare l’adeguatezza di modelli complessi di valutazione del corso universitario. Dal confronto tra le facoltà dovrebbe emergere che la valutazione considera aspetti indipendenti dal contesto (trasversali alle facoltà) e aspetti dipendenti dal contesto (specifici per ogni facoltà); risulta dunque importante l’integrazione tra approcci top-down e approcci bottom-up, che provino l’attendibilità del modello partecipativo di valutazione (attraverso il coinvolgimento degli attori diretti) da cui devono derivare molteplici tipologie di valutazione. Infine, ulteriore obiettivo dell’indagine è la creazione di matrici di indicatori per ciascuno degli aspetti connessi al corso universitario. I soggetti coinvolti nell’indagine sono stati in totale 70. A questi soggetti è stata somministrata un’intervista semistrutturata. Le interviste semistrutturate sono state analizzate con il software statistico atlas.ti. Dal confronto tra le quattro facoltà è emerso che la valutazione dovrebbe considerare aspetti indipendenti dal contesto (trasversali alle facoltà) e aspetti dipendenti dal contesto (specifici per ogni facoltà).
Verso una valutazione complessa della didattica universitaria: una ricerca realizzata in quattro facoltà dell'Università di Padova
AQUARIO, DEBORA;GHEDIN, ELISABETTA
2006
Abstract
Il saggio si propone di illustrare il percorso di ricerca realizzato dall’unità di Padova nell’ambito del progetto nazionale “La valutazione della didattica universitaria” coordinato dalla Prof.ssa Raffaella Semeraro. Le ipotesi di partenza della ricerca mirano a provare l’adeguatezza di modelli complessi di valutazione del corso universitario. Dal confronto tra le facoltà dovrebbe emergere che la valutazione considera aspetti indipendenti dal contesto (trasversali alle facoltà) e aspetti dipendenti dal contesto (specifici per ogni facoltà); risulta dunque importante l’integrazione tra approcci top-down e approcci bottom-up, che provino l’attendibilità del modello partecipativo di valutazione (attraverso il coinvolgimento degli attori diretti) da cui devono derivare molteplici tipologie di valutazione. Infine, ulteriore obiettivo dell’indagine è la creazione di matrici di indicatori per ciascuno degli aspetti connessi al corso universitario. I soggetti coinvolti nell’indagine sono stati in totale 70. A questi soggetti è stata somministrata un’intervista semistrutturata. Le interviste semistrutturate sono state analizzate con il software statistico atlas.ti. Dal confronto tra le quattro facoltà è emerso che la valutazione dovrebbe considerare aspetti indipendenti dal contesto (trasversali alle facoltà) e aspetti dipendenti dal contesto (specifici per ogni facoltà).
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