La tendenza ad associare comportamenti sociali ai tratti di personalità è stata indagata in 120 bambini dai 5 agli 8 anni, ai quali è stato chiesto di valutare la stabilità e le cause di comportamenti aggressivi e prosociali. I bambini più grandi hanno utilizzato i tratti in misura maggiore, soprattutto per spiegare il comportamento prosociale, considerato più stabile e legato a caratteristiche interne all’individuo rispetto a quello aggressivo. Al contrario, i bambini più piccoli non hanno utilizzato i tratti per spiegare i due comportamenti, percepiti entrambi come poco stabili. I risultati sembrano indicare una transizione da un ragionamento valutativo globale all’utilizzo di attribuzioni di tratto.
Credenze sull'origine e la stabilità dei comportamenti prosociali ed aggressivi in bambini dai 5 agli 8 anni.
POZZOLI, TIZIANA;GINI, GIANLUCA;BENELLI, BEATRICE
2010
Abstract
La tendenza ad associare comportamenti sociali ai tratti di personalità è stata indagata in 120 bambini dai 5 agli 8 anni, ai quali è stato chiesto di valutare la stabilità e le cause di comportamenti aggressivi e prosociali. I bambini più grandi hanno utilizzato i tratti in misura maggiore, soprattutto per spiegare il comportamento prosociale, considerato più stabile e legato a caratteristiche interne all’individuo rispetto a quello aggressivo. Al contrario, i bambini più piccoli non hanno utilizzato i tratti per spiegare i due comportamenti, percepiti entrambi come poco stabili. I risultati sembrano indicare una transizione da un ragionamento valutativo globale all’utilizzo di attribuzioni di tratto.Pubblicazioni consigliate
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