Sono state condotte analisi compositive su 40 campioni di carne di canguro (scamone, lombata, filetto, fesa; 10/taglio) confezionata sottovuoto e refrigerata, dopo 40 giorni di conservazione. I tagli presentano differenze statisticamente significative nel contenuto di proteina (P<0,001), grasso (P<0,05) e ceneri (P<0,01). L’analisi dei minerali ha evidenziato un’elevata concentrazione di ferro (superiore a 3 mg/100 g), in particolare per il taglio di fesa. Il profilo acidico del grasso intramuscolare mostra un contenuto bilanciato di acidi grassi saturi (S), monoinsaturi (M) e polinsaturi (P) con i rapporti P/S e n6/ n3 rispettivamente di 0,7 e <4; il contenuto di coniugati dell’acido linoleico e paragonabile a quello delle carni dei ruminanti.
ASPETTI DIETETICO-NUTRIZIONALI DELLA CARNE DI CANGURO
GIACCONE, VALERIO;BALZAN, STEFANIA;CATELLANI, PAOLO;SEGATO, SEVERINO;TENTI, SANDRO;NOVELLI, ENRICO
2008
Abstract
Sono state condotte analisi compositive su 40 campioni di carne di canguro (scamone, lombata, filetto, fesa; 10/taglio) confezionata sottovuoto e refrigerata, dopo 40 giorni di conservazione. I tagli presentano differenze statisticamente significative nel contenuto di proteina (P<0,001), grasso (P<0,05) e ceneri (P<0,01). L’analisi dei minerali ha evidenziato un’elevata concentrazione di ferro (superiore a 3 mg/100 g), in particolare per il taglio di fesa. Il profilo acidico del grasso intramuscolare mostra un contenuto bilanciato di acidi grassi saturi (S), monoinsaturi (M) e polinsaturi (P) con i rapporti P/S e n6/ n3 rispettivamente di 0,7 e <4; il contenuto di coniugati dell’acido linoleico e paragonabile a quello delle carni dei ruminanti.
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