BIBI è un programma di ricerca e di intervento educativo volto a promuovere il rispetto di genere e a decostruire stereotipi attraverso la conoscenza e l’analisi di biografie d’infanzia. L’articolo illustra la prospettiva storico-pedagogica e critico-culturale del progetto, che intreccia la storia dell’immaginario femminile con la riflessione sull’educazione alla parità e sull’empowerment delle bambine e delle giovani lettrici. Il programma si fonda sull’esame di un corpus ampio e articolato di biografie individuali e collettive di figure femminili pubblicate nell’editoria italiana per l’infanzia negli ultimi venticinque anni, mettendo in luce come queste narrazioni contribuiscano alla costruzione di modelli positivi e alla trasmissione di una memoria culturale di genere. L'intervento si inserisce nel quadro della ricerca storico-pedagogica sull’educazione di genere e sulla funzione formativa della letteratura per l’infanzia, intesa come strumento di consapevolezza e di trasformazione sociale.
Ricerche e approfondimenti. Il progetto BIBI. Promuovere il rispetto di genere, sviluppare buone, pratiche di empowerment femminile e decostruire gli stereotipi attraverso le biografie e biofiction d’infanzia
Marnie Campagnaro
2025
Abstract
BIBI è un programma di ricerca e di intervento educativo volto a promuovere il rispetto di genere e a decostruire stereotipi attraverso la conoscenza e l’analisi di biografie d’infanzia. L’articolo illustra la prospettiva storico-pedagogica e critico-culturale del progetto, che intreccia la storia dell’immaginario femminile con la riflessione sull’educazione alla parità e sull’empowerment delle bambine e delle giovani lettrici. Il programma si fonda sull’esame di un corpus ampio e articolato di biografie individuali e collettive di figure femminili pubblicate nell’editoria italiana per l’infanzia negli ultimi venticinque anni, mettendo in luce come queste narrazioni contribuiscano alla costruzione di modelli positivi e alla trasmissione di una memoria culturale di genere. L'intervento si inserisce nel quadro della ricerca storico-pedagogica sull’educazione di genere e sulla funzione formativa della letteratura per l’infanzia, intesa come strumento di consapevolezza e di trasformazione sociale.Pubblicazioni consigliate
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