Il contributo presenta lo studio condotto per sviluppare uno strumento volto a valutare le credenze degli insegnanti su insegnamento e apprendimento nel contesto italiano. A tal fine, le coppie di affermazioni sviluppate da Ravitz et al. (2000) per indagare le credenze degli insegnanti sul “buon insegnamento” e sulla natura dell’apprendimento sono state adattate al contesto italiano ed è stata condotta una prima analisi delle loro proprietà psicometriche. Lo strumento considera due prospettive su insegnamento-apprendimento contrapposte: trasmissiva e costruttivista. Il contributo documenta l’analisi delle proprietà dei dati, della struttura fattoriale e dell’attendibilità dello strumento in un campione di 194 insegnanti italiani di scuola primaria e secondaria. L’analisi delle proprietà dei dati ha denotato la fattorizzabilità della matrice di correlazione e quindi la possibilità di procedere con l’analisi fattoriale esplorativa. Coerentemente con le aspettative, l’analisi ha rilevato un fattore che ha dimostrato una buona attendibilità in termini di coerenza interna: adeguate ω di McDonald, α di Cronbach e correlazione media inter-item. Sebbene siano necessari altri studi per confermare i presenti risultati e per valutare ulteriori caratteristiche psicometriche, lo strumento può essere utilizzato per orientare, monitorare e valutare attività formative con insegnanti in servizio.

Valutare le credenze degli insegnanti su insegnamento e apprendimento: uno strumento per il contesto italiano

Laura Carlotta Foschi
2024

Abstract

Il contributo presenta lo studio condotto per sviluppare uno strumento volto a valutare le credenze degli insegnanti su insegnamento e apprendimento nel contesto italiano. A tal fine, le coppie di affermazioni sviluppate da Ravitz et al. (2000) per indagare le credenze degli insegnanti sul “buon insegnamento” e sulla natura dell’apprendimento sono state adattate al contesto italiano ed è stata condotta una prima analisi delle loro proprietà psicometriche. Lo strumento considera due prospettive su insegnamento-apprendimento contrapposte: trasmissiva e costruttivista. Il contributo documenta l’analisi delle proprietà dei dati, della struttura fattoriale e dell’attendibilità dello strumento in un campione di 194 insegnanti italiani di scuola primaria e secondaria. L’analisi delle proprietà dei dati ha denotato la fattorizzabilità della matrice di correlazione e quindi la possibilità di procedere con l’analisi fattoriale esplorativa. Coerentemente con le aspettative, l’analisi ha rilevato un fattore che ha dimostrato una buona attendibilità in termini di coerenza interna: adeguate ω di McDonald, α di Cronbach e correlazione media inter-item. Sebbene siano necessari altri studi per confermare i presenti risultati e per valutare ulteriori caratteristiche psicometriche, lo strumento può essere utilizzato per orientare, monitorare e valutare attività formative con insegnanti in servizio.
2024
A cosa serve la ricerca educativa? Il dato e il suo valore sociale
A cosa serve la ricerca educativa? Il dato e il suo valore sociale
9791255681465
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