l nuovo libro di Paola Italia mira a ricostruire il laboratorio di scrittura di Carlo Emilio Gadda, a partire dalle carte e dai libri che lui, supremo «archioviòmane» – come si è autodefinito – e maniaco dell’ordine, ci ha lasciato, spiegando le ragioni che lo hanno reso un caso emblematico per la filologia del Novecento.
Rec. a Paola Italia, Come lavorava Gadda, Roma, Carocci, 2017
Antonio D'Ambrosio
2017
Abstract
l nuovo libro di Paola Italia mira a ricostruire il laboratorio di scrittura di Carlo Emilio Gadda, a partire dalle carte e dai libri che lui, supremo «archioviòmane» – come si è autodefinito – e maniaco dell’ordine, ci ha lasciato, spiegando le ragioni che lo hanno reso un caso emblematico per la filologia del Novecento.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.