La ricorrenza del centenario della LIEN e dei Trenta Punti presentati da Ferrière al Convegno di Calais nel 1921, rilanciata dalla SIRD quale occasione per sostare sull’attualità e sulle modalità realizzative dell’educazione attiva, richiama la ricerca pedagogico-didattica a riflettere sui propri presupposti e direzioni di senso. Possiamo riconoscere quale snodo di base, l’idea che, affinché il processo educativo e di apprendimento sia tale, il soggetto debba giocarvi un ruolo attivo, che gli consenta di vivere da protagonista la propria crescita personale, in relazione a quella collettiva. In questa prospettiva, compito essenziale di un’‘educazione nuova’, o rinnovata e di qualità, e di una ricerca che si interpreti come suo alimento, è quello di individuare strade per condurre le persone a vivere esperienze tali da porle in condizione di riconoscere ed incrementare le risorse soggettive ed oggettive necessarie a rispondere, in chiave sempre più proattiva, critica e consapevole, ai cambiamenti che coinvolgono il vivere. In tale cornice, introducendo i contributi della prima sessione del Convegno SIRD “Quale scuola per i cittadini del mondo. A cento anni dalla fondazione della Ligue Internationale de l’Éducation Nouvelle”, s’intende proporre alcuni elementi di riflessione volti a leggere – o rileggere ancora una volta – il contributo offerto dal movimento delle Scuole Nuove alla luce del momento presente, con l’idea che, come ricercatori ed educatori, non si possa prescindere da un agire storicamente e socialmente contestualizzato, qualora tale agire voglia porsi come momento di significato pedagogicamente rilevante. È in tale direzione che, di seguito, dopo una sintetica ma indispensabile pars denstruens – elemento di sgombero dal campo, di interpretazioni troppo ingenue o superficiali – suggeriamo alcune delle sfide oggi necessarie per procedere ad una attualizzazione dei temi caratterizzanti la LIEN. Si tratta di temi che sono variamente e più o meno direttamente intercettati dalle relazioni proposte in questa sessione di lavoro (introdotti analiticamente più avanti), e che proponiamo, in chiave idealmente interlocutoria, allo scopo di alimentare il dibattito.

Per una rilettura attualizzata della LIEN

Batini Federico;Valentina Grion
2022

Abstract

La ricorrenza del centenario della LIEN e dei Trenta Punti presentati da Ferrière al Convegno di Calais nel 1921, rilanciata dalla SIRD quale occasione per sostare sull’attualità e sulle modalità realizzative dell’educazione attiva, richiama la ricerca pedagogico-didattica a riflettere sui propri presupposti e direzioni di senso. Possiamo riconoscere quale snodo di base, l’idea che, affinché il processo educativo e di apprendimento sia tale, il soggetto debba giocarvi un ruolo attivo, che gli consenta di vivere da protagonista la propria crescita personale, in relazione a quella collettiva. In questa prospettiva, compito essenziale di un’‘educazione nuova’, o rinnovata e di qualità, e di una ricerca che si interpreti come suo alimento, è quello di individuare strade per condurre le persone a vivere esperienze tali da porle in condizione di riconoscere ed incrementare le risorse soggettive ed oggettive necessarie a rispondere, in chiave sempre più proattiva, critica e consapevole, ai cambiamenti che coinvolgono il vivere. In tale cornice, introducendo i contributi della prima sessione del Convegno SIRD “Quale scuola per i cittadini del mondo. A cento anni dalla fondazione della Ligue Internationale de l’Éducation Nouvelle”, s’intende proporre alcuni elementi di riflessione volti a leggere – o rileggere ancora una volta – il contributo offerto dal movimento delle Scuole Nuove alla luce del momento presente, con l’idea che, come ricercatori ed educatori, non si possa prescindere da un agire storicamente e socialmente contestualizzato, qualora tale agire voglia porsi come momento di significato pedagogicamente rilevante. È in tale direzione che, di seguito, dopo una sintetica ma indispensabile pars denstruens – elemento di sgombero dal campo, di interpretazioni troppo ingenue o superficiali – suggeriamo alcune delle sfide oggi necessarie per procedere ad una attualizzazione dei temi caratterizzanti la LIEN. Si tratta di temi che sono variamente e più o meno direttamente intercettati dalle relazioni proposte in questa sessione di lavoro (introdotti analiticamente più avanti), e che proponiamo, in chiave idealmente interlocutoria, allo scopo di alimentare il dibattito.
2022
Quale scuola per i cittadini del mondo? A cento anni dalla fondazione della Ligue Internationale de l’Éducation Nouvelle
Quale scuola per i cittadini del mondo? A cento anni dalla fondazione della Ligue Internationale de l’Éducation Nouvelle
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