La lettura è un processo cognitivo complesso che implica diverse abilità cognitive e vari network cerebrali. La capacità di decifrare una serie di segni grafici in suoni linguistici e di leggere fluentemente un testo comprendendone il significato, infatti, coinvolge non solo le aree cerebrali deputate all’elaborazione del linguaggio (situate prevalentemente nell’emisfero sinistro), ma anche quelle dell’emisfero destro deputate all’elaborazione globale della scena visiva. Attraverso uno studio in doppio-cieco che ha coinvolto 77 partecipanti adulti volontari con normali abilità di lettura, è stato possibile dimostrare che una singola somministrazione di 200mg di caffeina è sufficiente a migliorare l’elaborazione globale della scena visiva così come la velocità di lettura nei brani. Questi effetti sono ancora più evidenti quando la somministrazione di caffeina è associata ad una parziale deprivazione di sonno. Al contrario, la caffeina non sembra manifestare effetti sull’elaborazione locale, sui meccanismi di allerta e di attenzione spaziale né tanto meno sulla lettura di parole e di non parole. Questo studio svela alcuni potenziali meccanismi neurofisiologici alla base della fluente lettura contestuale che potrebbero essere utilizzati anche per aumentare la velocità di lettura in soggetti con difficoltà dell’apprendimento.
La caffeina migliora le capacità di lettura e la percezione globale
Puccio, G
;Gori, S;Mancarella, M;Facoetti, A
2021
Abstract
La lettura è un processo cognitivo complesso che implica diverse abilità cognitive e vari network cerebrali. La capacità di decifrare una serie di segni grafici in suoni linguistici e di leggere fluentemente un testo comprendendone il significato, infatti, coinvolge non solo le aree cerebrali deputate all’elaborazione del linguaggio (situate prevalentemente nell’emisfero sinistro), ma anche quelle dell’emisfero destro deputate all’elaborazione globale della scena visiva. Attraverso uno studio in doppio-cieco che ha coinvolto 77 partecipanti adulti volontari con normali abilità di lettura, è stato possibile dimostrare che una singola somministrazione di 200mg di caffeina è sufficiente a migliorare l’elaborazione globale della scena visiva così come la velocità di lettura nei brani. Questi effetti sono ancora più evidenti quando la somministrazione di caffeina è associata ad una parziale deprivazione di sonno. Al contrario, la caffeina non sembra manifestare effetti sull’elaborazione locale, sui meccanismi di allerta e di attenzione spaziale né tanto meno sulla lettura di parole e di non parole. Questo studio svela alcuni potenziali meccanismi neurofisiologici alla base della fluente lettura contestuale che potrebbero essere utilizzati anche per aumentare la velocità di lettura in soggetti con difficoltà dell’apprendimento.Pubblicazioni consigliate
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