Il contributo costituisce il commento dell'art. 5 l. n. 219/2017 in materia di consenso informato e di DAT. Le aa. analizzano, anzitutto, il testo normativo ed individuano alcuni scenari clinici significativi; si approfondiscono, quindi, i problemi di maggior rilievo posti dal testo normativo, quali il ruolo del fiduciario e quello della capacità e delle forme richieste; infine, si riflette sull’opportunità che le strutture sanitarie - pubbliche o private che siano - adottino «modalità organizzative» adeguate ad assicurare «la piena e corretta attuazione dei principi» della l. n. 219/20179 con riferimento alla pianificazione condivisa delle cure.
Commento all’art. 5 (Pianificazione condivisa delle cure) della l. 22 dicembre 2017, n. 219 (Norme in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento)
Anna Aprile;Mariassunta Piccinni
2019
Abstract
Il contributo costituisce il commento dell'art. 5 l. n. 219/2017 in materia di consenso informato e di DAT. Le aa. analizzano, anzitutto, il testo normativo ed individuano alcuni scenari clinici significativi; si approfondiscono, quindi, i problemi di maggior rilievo posti dal testo normativo, quali il ruolo del fiduciario e quello della capacità e delle forme richieste; infine, si riflette sull’opportunità che le strutture sanitarie - pubbliche o private che siano - adottino «modalità organizzative» adeguate ad assicurare «la piena e corretta attuazione dei principi» della l. n. 219/20179 con riferimento alla pianificazione condivisa delle cure.
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