Criteri di qualità per la valutazione della pianificazione e dell’efficacia dei programmi di orientamento all’Università

Con l’approvazione dello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore si stabilisce che non solo ricerca e didattica contribuiscono alla qualità del servizio educativo offerto dall’Università, ma ne fanno parte anche le attività di orientamento e tutorato, come servizi offerti agli studenti. Gli interventi di supporto che rientrano nella dicitura “orientamento agli studenti” costituiscono un fattore strategico per il miglioramento della qualità della didattica universitaria. Da una prospettiva più ampia, si considera che tramite le azioni di orientamento e tutorato si possa dare risposta alle necessità degli studenti, nei diversi momenti e passaggi del loro percorso formativo, facilitando il loro adattamento ed integrazione al sistema, potenziando il loro rendimento accademico e promuovendo la transizione alla società e al mondo del lavoro. Partendo da questo approccio, i programmi di orientamento e tutorato universitario vanno intesi come dei piani di attuazione che contribuiscono allo sviluppo personale, accademico e professionale degli studenti, promuovendo l’acquisizione di conoscenze, abilità, atteggiamenti e responsabilità. Lo spazio in cui si acquisiscono e si rafforzano queste competenze, non é solo lo spazio dell’aula, ma include altri contesti, altri tempi e altre strategie che possono contribuire al processo di maturazione e di sviluppo del percorso accademico degli studenti universitari. Una delle strategie che viene utilizzata per lo sviluppo di programmi di orientamento e tutoraggio universitario è il supporto tra pari, o peer tutoring, in cui gli studenti veterani e con esperienza supportano e orientano gli altri studenti alle prime armi, in uno spazio e al di fuori del contesto della classe, ma comunque strettamente connesso alla loro formazione. L’Università di Padova a partire dall’a.a. 2001-2002 sviluppò un Programma di Tutorato denominato “Tutor Junior”, che ha come finalità quella di prevenire e contrastare il fenomeno dell’abbandono degli studi. Nello specifico, a partire dall’a.a. 2010-2011 sono stati attuati degli interventi di potenziamento per il Servizio Tutorato di Scienze della Formazione . Tale Servizio persegue obiettivi orientati all’accoglienza dei nuovi studenti, sostegno e accompagnamento agli studenti in corso, in tutte le varie fasi della vita accademica, per il superamento di eventuali difficoltà incontrate, sia dal punto di vista organizzativo e burocratico, sia dal punto di vista didattico. In termini generali, i risultati ottenuti evidenziano che questo Servizio nell’anno accademico 2012/2013 ha realizzato prevalentemente interventi di supporto informativo, di mediazione organizzativa, inoltre, sono state realizzate varie attività di orientamento informativo. Complessivamente hanno usufruito del servizio (solo per le attività proposto in front office) 1533 studenti. Anche se i risultati finora ottenuti risultano soddisfacenti, proponiamo un modello di valutazione della qualità, che consenta di identificare i fattori che possano contribuire al miglioramento del programma stesso. L'analisi si è concentrata su quattro dimensioni principali (1.origine del programma, 2.progettazione del programma, 3.lo sviluppo e l’evoluzione del programma, 4.i risultati ottenuti) con rispettivi indicatori di valutazione per ciascuna di queste dimensioni. L'analisi del programma di Tutorato di Scienze della Formazione sulla base di questo modello di valutazione, ha dimostrato che vengono realizzate azioni di analisi dei bisogni in relazione alle esigenze degli studenti (1) e che le azioni realizzate sono coerenti con gli obiettivi definiti (2). Gli interventi attuati sono principalmente di carattere informativo e di orientamento e risultano carenti quelle strettamente didattiche (3). Risulta, invece, carente la valutazione dei processi realizzati e la ri-formulazione degli obiettivi in relazione alle esigenze degli studenti (4).