Questa raccolta di studi sulla cultura figurativa del Cinquecento in Calabria si propone di fornire un contributo alle indagini, ancora in larga misura da intraprendere, sulla letteratura artistica di questa parte d’Italia. Uno dei maggiori fili conduttori di tale studio è la volontà di recuperare un patrimonio di fonti ed una tradizione di storiografia artistica locale eclissati dalle pesanti ricadute della ‘Questione meridionale’ nella storia dell’arte, secondo una prospettiva critica dischiusa da Giovanni Previtali. Di qui lo sforzo, fuori da ogni rivendicazione localistica, di ricostruire la rete di nessi che, nel corso del XVI secolo, legò indissolubilmente la cultura figurativa della Calabria citeriore a Napoli, capitale del viceregno spagnolo, al suo ambiente di artisti e artefici, al suo giro di committenza, agli orientamenti del gusto e del collezionismo che lì circolavano.
La fama di Tiziano nella cultura artistica dell'Italia meridionale (tra letteratura e scienza)
Grosso Marsel
2004
Abstract
Questa raccolta di studi sulla cultura figurativa del Cinquecento in Calabria si propone di fornire un contributo alle indagini, ancora in larga misura da intraprendere, sulla letteratura artistica di questa parte d’Italia. Uno dei maggiori fili conduttori di tale studio è la volontà di recuperare un patrimonio di fonti ed una tradizione di storiografia artistica locale eclissati dalle pesanti ricadute della ‘Questione meridionale’ nella storia dell’arte, secondo una prospettiva critica dischiusa da Giovanni Previtali. Di qui lo sforzo, fuori da ogni rivendicazione localistica, di ricostruire la rete di nessi che, nel corso del XVI secolo, legò indissolubilmente la cultura figurativa della Calabria citeriore a Napoli, capitale del viceregno spagnolo, al suo ambiente di artisti e artefici, al suo giro di committenza, agli orientamenti del gusto e del collezionismo che lì circolavano.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.