Il contributo affronta il problema delle decisioni di fine vita nel caso di paziente non più in grado di scegliere autonomamente, e che non abbia lasciato precise disposizioni anticipate di trattamento. L'a. si sofferma, per un verso, sul ruolo dell'amministratore di sostegno nominato con compiti di sostituzione nelle decisioni sanitarie relative all beneficiario morente, e, per altro verso, sull'interazione tra i due diversi criteri decisionali dell'interesse del paziente e del rispetto della sua volontà presunta, considerando anche i diversi modelli di soluzione proposti nel sistema statunitense ed in quello inglese.
Il problema della sostituzione nelle decisioni di fine vita
PICCINNI, MARIASSUNTA
2013
Abstract
Il contributo affronta il problema delle decisioni di fine vita nel caso di paziente non più in grado di scegliere autonomamente, e che non abbia lasciato precise disposizioni anticipate di trattamento. L'a. si sofferma, per un verso, sul ruolo dell'amministratore di sostegno nominato con compiti di sostituzione nelle decisioni sanitarie relative all beneficiario morente, e, per altro verso, sull'interazione tra i due diversi criteri decisionali dell'interesse del paziente e del rispetto della sua volontà presunta, considerando anche i diversi modelli di soluzione proposti nel sistema statunitense ed in quello inglese.File in questo prodotto:
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