La caratteristica principale che contraddistingue il Disturbo dell’Apprendimento Non Verbale (Non-verbal Learning Disability, abbreviato in NLD nella letteratura internazionale) o visuospaziale è la presenza di cadute specifiche in compiti di natura non verbale, associate a prestazioni sufficienti in compiti verbali. Negli ultimi anni l’interesse nei confronti di questo disturbo è decisamente aumentato, nonostante esso non sia ancora stato inserito all’interno dei principali manuali diagnostici quali il DSM-IV-R (APA, 2002) e l’ICD-10 (OMS, 1992), né sia stato preso in considerazione nella Consensus Conference (AID, 2009) italiana e dalle Raccomandazioni per la pratica clinica sui Disturbi dell’Apprendimento dell’Istituto Superiore della Sanità (2011).
Il disturbo dell’apprendimento non-verbale
MAMMARELLA, IRENE CRISTINA
2012
Abstract
La caratteristica principale che contraddistingue il Disturbo dell’Apprendimento Non Verbale (Non-verbal Learning Disability, abbreviato in NLD nella letteratura internazionale) o visuospaziale è la presenza di cadute specifiche in compiti di natura non verbale, associate a prestazioni sufficienti in compiti verbali. Negli ultimi anni l’interesse nei confronti di questo disturbo è decisamente aumentato, nonostante esso non sia ancora stato inserito all’interno dei principali manuali diagnostici quali il DSM-IV-R (APA, 2002) e l’ICD-10 (OMS, 1992), né sia stato preso in considerazione nella Consensus Conference (AID, 2009) italiana e dalle Raccomandazioni per la pratica clinica sui Disturbi dell’Apprendimento dell’Istituto Superiore della Sanità (2011).Pubblicazioni consigliate
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