I Seminari di storia della lettura e della ricezione provano a leggere Rabelais, Marguerite de Navarre, Du Bellay, Sponde o d’Aubigné, Hélisenne de Crenne, Jacques Amyot o Noël du Fail come una «réserve de formes qui attendent du lecteur leur sens». Ci interessa ‘sentire’ la strada che hanno fatto, questi testi. Ci interessano le letture incrociate tra i due mondi distanti, il mondo di Du Bellay che legge Petrarca, quello di Pierre de Larivey che legge l’Aretino, il mondo dei novellieri francesi che leggono Boccaccio o Le piacevoli notti di Straparola, quello degli storici italiani o dei filosofi politici che leggono La naissance et la chute des Estats del poco noto René de Lucinge.

Il Cinquecento, tra Italia e Francia, e la ricerca per la didattica

BETTONI, ANNA
2012

Abstract

I Seminari di storia della lettura e della ricezione provano a leggere Rabelais, Marguerite de Navarre, Du Bellay, Sponde o d’Aubigné, Hélisenne de Crenne, Jacques Amyot o Noël du Fail come una «réserve de formes qui attendent du lecteur leur sens». Ci interessa ‘sentire’ la strada che hanno fatto, questi testi. Ci interessano le letture incrociate tra i due mondi distanti, il mondo di Du Bellay che legge Petrarca, quello di Pierre de Larivey che legge l’Aretino, il mondo dei novellieri francesi che leggono Boccaccio o Le piacevoli notti di Straparola, quello degli storici italiani o dei filosofi politici che leggono La naissance et la chute des Estats del poco noto René de Lucinge.
2012
Seminari di storia della lettura e della ricezione, tra Italia e Francia, nel Cinquecento. Vol. 1
9788861298743
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/2517862
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact