E’ stato condotto uno studio preliminare sull’utilizzo della spettroscopia nel vicino infrarosso (NIRs) per la determinazione della composizione chimica di vongole Ruditapes philippinarum. Sono state reperite 52 partire di vongole con cadenza bisettimanale da 5 lagune differenti del Nord Adriatico. In particolare, 26 lotti sono pervenuti dalla Sacca di Scardovari, 6 dalla laguna di Goro, 5 dalla laguna di Caleri, 8 da Barbamarco e 7 da Chioggia. Di questi, 8 hanno subito un processo di depurazione, mentre i restanti 44 non sono stati depurati. Di ogni lotto 30 esemplari sono stati misurati per il rilievo delle morfometrie: altezza, lunghezza, spessore. Le misure biometriche e le analisi nutrizionali di laboratorio (Umidità, PG, LG, Ceneri) sono state utilizzate per determinare la variazione nella composizione durante il periodo del lavoro (Febbraio-Luglio), e l’influenza delle differenti zone di pesca. I costituenti chimici hanno mostrato simili variazioni nelle vongole provenienti dai vari siti, sottolineando l’importanza del ciclo riproduttivo e della condizione fisiologica nel determinare la composizione biochimica. L’influenza delle condizioni ambientali delle zone di pesca è stata osservata nella forma dei molluschi dovuta alla differente struttura del sedimento. La lettura dei campioni, sia interi che macinati senza trattamento di liofilizzazione, è stata effettuata utilizzando uno strumento monocromatore 5000 (FOSS NIRSystem), collegato ad un computer dotato di software WINISI v.1.50. La predizione della composizione chimica ha evidenziato buone capacità predittive sia sul prodotto intero che macinato. I coefficienti di determinazione R2 e l’errore standard in cross validazione (SECV) per il contenuto d’acqua e proteine sono risultati pari a 0,99 (0,55) e 0,91 e (0,44) rispettivamente. Il contenuto in estratto etereo ha dato un R2 e (SECV) di 0,98 (0,61). La tecnica NIRs è stata impiegata inoltre per determinare la laguna di provenienza e per verificare il processo di depurazione ottenendo risultati meno incoraggianti.
Applicazione della spettrometria NIRS per la determinazione di parametri di qualità delle vongole (Ruditapes philippinarum). Risultati preliminari.
FASOLATO, LUCA;MIRISOLA, MASSIMO;BALZAN, STEFANIA;BERZAGHI, PAOLO
2008
Abstract
E’ stato condotto uno studio preliminare sull’utilizzo della spettroscopia nel vicino infrarosso (NIRs) per la determinazione della composizione chimica di vongole Ruditapes philippinarum. Sono state reperite 52 partire di vongole con cadenza bisettimanale da 5 lagune differenti del Nord Adriatico. In particolare, 26 lotti sono pervenuti dalla Sacca di Scardovari, 6 dalla laguna di Goro, 5 dalla laguna di Caleri, 8 da Barbamarco e 7 da Chioggia. Di questi, 8 hanno subito un processo di depurazione, mentre i restanti 44 non sono stati depurati. Di ogni lotto 30 esemplari sono stati misurati per il rilievo delle morfometrie: altezza, lunghezza, spessore. Le misure biometriche e le analisi nutrizionali di laboratorio (Umidità, PG, LG, Ceneri) sono state utilizzate per determinare la variazione nella composizione durante il periodo del lavoro (Febbraio-Luglio), e l’influenza delle differenti zone di pesca. I costituenti chimici hanno mostrato simili variazioni nelle vongole provenienti dai vari siti, sottolineando l’importanza del ciclo riproduttivo e della condizione fisiologica nel determinare la composizione biochimica. L’influenza delle condizioni ambientali delle zone di pesca è stata osservata nella forma dei molluschi dovuta alla differente struttura del sedimento. La lettura dei campioni, sia interi che macinati senza trattamento di liofilizzazione, è stata effettuata utilizzando uno strumento monocromatore 5000 (FOSS NIRSystem), collegato ad un computer dotato di software WINISI v.1.50. La predizione della composizione chimica ha evidenziato buone capacità predittive sia sul prodotto intero che macinato. I coefficienti di determinazione R2 e l’errore standard in cross validazione (SECV) per il contenuto d’acqua e proteine sono risultati pari a 0,99 (0,55) e 0,91 e (0,44) rispettivamente. Il contenuto in estratto etereo ha dato un R2 e (SECV) di 0,98 (0,61). La tecnica NIRs è stata impiegata inoltre per determinare la laguna di provenienza e per verificare il processo di depurazione ottenendo risultati meno incoraggianti.Pubblicazioni consigliate
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