In questo lavoro viene presentato un modello numerico in grado di simulare le fasi di sgancio di un booster dallo UAV (Unmanned Aerial Vehicle) al quale è inizialmente vincolato. Il lavoro è stato condotto in collaborazione con Selex Galileo secondo i suoi obiettivi industriali. Il modello numerico è stato sviluppato in ambiente FLUENT (ANSYS), dove è possibile risolvere tramite calcolo CFD le equazioni fondamentali della fluidodinamica nel tempo. Per gli scopi del lavoro, il calcolo CFD è stato risolto su griglia dinamica non strutturata. Un’apposita routine (UDF – User Define Function), in grado di calcolare la dinamica del booster come corpo rigido, è stata scritta e compilata nel modello CFD. Tale routine è in grado di fornire il moto del booster nei sei gradi di libertà (6DoF – 6-Degrees of Freedom), prelevando le azioni aerodinamiche sul booster dal calcolo CFD e risolvendo le equazioni fondamentali del moto (Newton-Euler). L’uso di una mesh dinamica permette al domino di calcolo di modificarsi ed essere nuovamente discretizzato al fine di tener conto degli spostamenti del booster. Sono qui presentati i risultati ottenuti per un dato assetto di volo. Tali risultati rappresentano una prima verifica della procedura di sgancio in vista dei futuri test sperimentali.
Analisi della Separazione di un Booster da un Velivolo UAV (Store Separation Analysis of a Booster from an UAV)
BENINI, ERNESTO;BIOLLO, ROBERTO;
2010
Abstract
In questo lavoro viene presentato un modello numerico in grado di simulare le fasi di sgancio di un booster dallo UAV (Unmanned Aerial Vehicle) al quale è inizialmente vincolato. Il lavoro è stato condotto in collaborazione con Selex Galileo secondo i suoi obiettivi industriali. Il modello numerico è stato sviluppato in ambiente FLUENT (ANSYS), dove è possibile risolvere tramite calcolo CFD le equazioni fondamentali della fluidodinamica nel tempo. Per gli scopi del lavoro, il calcolo CFD è stato risolto su griglia dinamica non strutturata. Un’apposita routine (UDF – User Define Function), in grado di calcolare la dinamica del booster come corpo rigido, è stata scritta e compilata nel modello CFD. Tale routine è in grado di fornire il moto del booster nei sei gradi di libertà (6DoF – 6-Degrees of Freedom), prelevando le azioni aerodinamiche sul booster dal calcolo CFD e risolvendo le equazioni fondamentali del moto (Newton-Euler). L’uso di una mesh dinamica permette al domino di calcolo di modificarsi ed essere nuovamente discretizzato al fine di tener conto degli spostamenti del booster. Sono qui presentati i risultati ottenuti per un dato assetto di volo. Tali risultati rappresentano una prima verifica della procedura di sgancio in vista dei futuri test sperimentali.Pubblicazioni consigliate
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