La prefazione introduce il tema dei movimenti sociali all’interno di una società oppressiva. In tali scenari, da un punto di vista psicologico, l’oppressione giungerebbe a legittimarsi dall’interno dell’oppresso. Il quale si convince della propria “negatività”, del fatto di non meritare maggiori risorse e di non essere in grado di occuparsi della propria vita politica, sociale e economica. Ovviamente un tale esito è raggiunto proprio in virtù del protrarsi delle deprivazioni materiali, associate a processi culturali, linguistici, cognitivi, emozionali e comportamentali volti all’umiliazione delle condizioni dell’oppresso, alla sua infantilizzazione e alla sua deresponsabilizzazione sociale.
Dentro i movimenti sociali: Nuove relazioni per una diversa comunità
ZAMPERINI, ADRIANO
2008
Abstract
La prefazione introduce il tema dei movimenti sociali all’interno di una società oppressiva. In tali scenari, da un punto di vista psicologico, l’oppressione giungerebbe a legittimarsi dall’interno dell’oppresso. Il quale si convince della propria “negatività”, del fatto di non meritare maggiori risorse e di non essere in grado di occuparsi della propria vita politica, sociale e economica. Ovviamente un tale esito è raggiunto proprio in virtù del protrarsi delle deprivazioni materiali, associate a processi culturali, linguistici, cognitivi, emozionali e comportamentali volti all’umiliazione delle condizioni dell’oppresso, alla sua infantilizzazione e alla sua deresponsabilizzazione sociale.
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