L’articolo descrive una ricerca che ha indagato i laboratori attivati presso sette Corsi di Laurea della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Padova finalizzati alla preparazione delle professioni educative e formative nel AA 2005/06. Sulla base di ricerche precedenti che hanno evidenziato forti differenze nella concezione e attuazione dei laboratori universitari, sono stati distinti quattro modelli: il laboratorio applicativo ed operativo, il laboratorio per lo sviluppo personale e professionale, il laboratorio per l’elaborazione e la costruzione dei saperi e il laboratorio per la ricerca e la sperimentazione. I modelli sono risultati presenti in modo significativo solo nel corso di laurea in Scienze della formazione primaria. La ricchezza delle informazioni ottenute dall’analisi dei dati, rinforzano l’idea che il laboratorio riesca a procedere positivamente verso la modificazione del percorso formativo dei corsi di laurea. Generalmente gli studenti infatti, non solo assegnano al laboratorio valenze professionali e di crescita personale, ma anche di applicazione e approfondimento degli insegnamenti teorici cogliendo un legame quasi diretto tra corsi e laboratori. Riguardo proprio all’idea di curricolo integrato, da parte di Docenti e Tutor emerge con chiarezza l’idea che il laboratorio deve o dovrebbe essere legato maggiormente agli insegnamenti, della stessa unità formativa o anche di altre, e al tirocinio. In generale poi, sembra di poter affermare che nei corsi di laurea dove c’è maggiore chiarezza nella professione i laboratori si innestano in modo più chiaro nei curricoli.
Il laboratorio nei curricoli universitari per le professioni educative e formative
RESTIGLIAN, EMILIA
2007
Abstract
L’articolo descrive una ricerca che ha indagato i laboratori attivati presso sette Corsi di Laurea della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Padova finalizzati alla preparazione delle professioni educative e formative nel AA 2005/06. Sulla base di ricerche precedenti che hanno evidenziato forti differenze nella concezione e attuazione dei laboratori universitari, sono stati distinti quattro modelli: il laboratorio applicativo ed operativo, il laboratorio per lo sviluppo personale e professionale, il laboratorio per l’elaborazione e la costruzione dei saperi e il laboratorio per la ricerca e la sperimentazione. I modelli sono risultati presenti in modo significativo solo nel corso di laurea in Scienze della formazione primaria. La ricchezza delle informazioni ottenute dall’analisi dei dati, rinforzano l’idea che il laboratorio riesca a procedere positivamente verso la modificazione del percorso formativo dei corsi di laurea. Generalmente gli studenti infatti, non solo assegnano al laboratorio valenze professionali e di crescita personale, ma anche di applicazione e approfondimento degli insegnamenti teorici cogliendo un legame quasi diretto tra corsi e laboratori. Riguardo proprio all’idea di curricolo integrato, da parte di Docenti e Tutor emerge con chiarezza l’idea che il laboratorio deve o dovrebbe essere legato maggiormente agli insegnamenti, della stessa unità formativa o anche di altre, e al tirocinio. In generale poi, sembra di poter affermare che nei corsi di laurea dove c’è maggiore chiarezza nella professione i laboratori si innestano in modo più chiaro nei curricoli.Pubblicazioni consigliate
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