Quando siamo concentrati su un oggetto, dove vanno a finire tutti gli altri nella nostra esperienza? Che consapevolezza abbiamo del nostro corpo mentre leggiamo o scriviamo? Cosa si prova a sentire la puntura di una spina? Lo stato attuale della ricerca sulla coscienza è sospeso tra progressi straordinari e domande ancora senza risposta. Oggi possiamo osservare il cervello in tempo reale e mappare i circuiti neurali legati all’esperienza. Eppure, la domanda fondamentale rimane: perché tutti questi processi neurobiologici dovrebbero essere accompagnati da un’esperienza soggettiva?

Il Sacro Graal della coscienza tra neuroscienze e filosofia

Federico Zilio
2025

Abstract

Quando siamo concentrati su un oggetto, dove vanno a finire tutti gli altri nella nostra esperienza? Che consapevolezza abbiamo del nostro corpo mentre leggiamo o scriviamo? Cosa si prova a sentire la puntura di una spina? Lo stato attuale della ricerca sulla coscienza è sospeso tra progressi straordinari e domande ancora senza risposta. Oggi possiamo osservare il cervello in tempo reale e mappare i circuiti neurali legati all’esperienza. Eppure, la domanda fondamentale rimane: perché tutti questi processi neurobiologici dovrebbero essere accompagnati da un’esperienza soggettiva?
2025
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3570622
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact