Il saggio analizza la vulnerabilità come categoria giuridica emergente, capace di ridefinire la soggettività nel panorama giuridico “europeo” contemporaneo. Attraverso un confronto tra i modelli nazionali di protezione degli adulti vulnerabili – di fonte giudiziale, volontaria e legale – l’autore evidenzia la transizione da un paradigma binario capacità/incapacità verso forme di tutela personalizzate, ispirate ai principi di autonomia e dignità umana. Infine, viene messo in luce come la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo utilizzi la vulnerabilità quale criterio dinamico e relazionale, fondando tra l’altro obblighi positivi di protezione e una lettura più sostanziale dei diritti convenzionali. La vulnerabilità emerge così non come eccezione, ma come principio ordinante di un diritto della persona attento alla concretezza e alla fragilità delle vite umane.
Itinerari della vulnerabilità tra istituti nazionali di protezione e orientamenti della Corte EDU
Giovanni Cina
2025
Abstract
Il saggio analizza la vulnerabilità come categoria giuridica emergente, capace di ridefinire la soggettività nel panorama giuridico “europeo” contemporaneo. Attraverso un confronto tra i modelli nazionali di protezione degli adulti vulnerabili – di fonte giudiziale, volontaria e legale – l’autore evidenzia la transizione da un paradigma binario capacità/incapacità verso forme di tutela personalizzate, ispirate ai principi di autonomia e dignità umana. Infine, viene messo in luce come la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo utilizzi la vulnerabilità quale criterio dinamico e relazionale, fondando tra l’altro obblighi positivi di protezione e una lettura più sostanziale dei diritti convenzionali. La vulnerabilità emerge così non come eccezione, ma come principio ordinante di un diritto della persona attento alla concretezza e alla fragilità delle vite umane.
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