In Italia si parla diffusamente di orti urbani, ma questi esistono anche in aree prevalentemente rurali. Il paper riguarda i risultati di una ricerca sugli orti sociali della provincia di Rovigo. Ne sono stati censiti undici mostrando una buona diffusione sul territorio provinciale e una elevata varietà delle forme organizzative. L’ipotesi di lavoro parte dall’assunto teorico di Granovetter che i legami deboli, che si formano negli orti, producano una socialità capace di aprirsi a terze persone e ai servizi del territorio. I risultati ottenuti con una metodologia qualitativa indicano che alcuni orti del Polesine, grazie ad una organizzazione flessibile latamente istituzionalizzata, riescono ad incorporare attenzioni a fasce della popolazione bisognose di cura.
Gli orti rurali come esperienze di agricoltura sociale diffusa: il caso del Polesine
Osti, Giorgio;
2025
Abstract
In Italia si parla diffusamente di orti urbani, ma questi esistono anche in aree prevalentemente rurali. Il paper riguarda i risultati di una ricerca sugli orti sociali della provincia di Rovigo. Ne sono stati censiti undici mostrando una buona diffusione sul territorio provinciale e una elevata varietà delle forme organizzative. L’ipotesi di lavoro parte dall’assunto teorico di Granovetter che i legami deboli, che si formano negli orti, producano una socialità capace di aprirsi a terze persone e ai servizi del territorio. I risultati ottenuti con una metodologia qualitativa indicano che alcuni orti del Polesine, grazie ad una organizzazione flessibile latamente istituzionalizzata, riescono ad incorporare attenzioni a fasce della popolazione bisognose di cura.Pubblicazioni consigliate
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