Questo capitolo è il risultato di un lavoro etnografico di due anni presso il museo del quai Branly (2014-2016). Ho analizzato le pratiche di conservazione preventiva del museo che mirano a ridurre al minimo i rischi di deterioramento materiale degli oggetti del patrimonio. L'esplorazione delle modalità di conservazione degli oggetti del patrimonio culturale mette in luce la natura instabile dei vari materiali storici e destabilizza il presupposto stesso della loro perpetuazione. L'analisi antropologica della creazione delle misure di “invecchiamento” degli oggetti fa emergere il museo del Quai Branly come museo-laboratorio delle scienze del patrimonio culturale, riconfigurando le collezioni extraeuropee provenienti dal musée de l'Homme.
Œuvres et temporalités. (Dé)construire la pérennité au musée
tiziana beltrame
2018
Abstract
Questo capitolo è il risultato di un lavoro etnografico di due anni presso il museo del quai Branly (2014-2016). Ho analizzato le pratiche di conservazione preventiva del museo che mirano a ridurre al minimo i rischi di deterioramento materiale degli oggetti del patrimonio. L'esplorazione delle modalità di conservazione degli oggetti del patrimonio culturale mette in luce la natura instabile dei vari materiali storici e destabilizza il presupposto stesso della loro perpetuazione. L'analisi antropologica della creazione delle misure di “invecchiamento” degli oggetti fa emergere il museo del Quai Branly come museo-laboratorio delle scienze del patrimonio culturale, riconfigurando le collezioni extraeuropee provenienti dal musée de l'Homme.Pubblicazioni consigliate
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