L’intervento esplora la figura di Luchesia Sbarra Coderta (1576-1662) e la sua produzione letteraria sparsa. Donna colta e consapevole, sfruttò le sue conoscenze notarili e i legami con l’Accademia degli Aspiranti di Conegliano, per affermarsi nel panorama culturale dell’epoca e inserirsi nel circolo della poesia friulana. Le sue Rime e gli scambi poetici, ispirati al fenomeno Marino, rivelano un’intensa partecipazione alla scena intellettuale veneta. Nonostante le limitazioni imposte al proprio genere e ad un’educazione da autodidatta, l’invidia e le difficoltà affrontate diventano però essi stessi motivi poetici. Questo intervento sottolinea quindi il ruolo dell’autrice come fruitrice e promotrice della nuova cultura letteraria in una zona periferica ma vivace della provincia veneta.
«S’avvien, che il legno mio nel mar entre»: Luchesia Sbarra Coderta nella Conegliano del Seicento
Clara Stella
2025
Abstract
L’intervento esplora la figura di Luchesia Sbarra Coderta (1576-1662) e la sua produzione letteraria sparsa. Donna colta e consapevole, sfruttò le sue conoscenze notarili e i legami con l’Accademia degli Aspiranti di Conegliano, per affermarsi nel panorama culturale dell’epoca e inserirsi nel circolo della poesia friulana. Le sue Rime e gli scambi poetici, ispirati al fenomeno Marino, rivelano un’intensa partecipazione alla scena intellettuale veneta. Nonostante le limitazioni imposte al proprio genere e ad un’educazione da autodidatta, l’invidia e le difficoltà affrontate diventano però essi stessi motivi poetici. Questo intervento sottolinea quindi il ruolo dell’autrice come fruitrice e promotrice della nuova cultura letteraria in una zona periferica ma vivace della provincia veneta.Pubblicazioni consigliate
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