Il saggio esamina il pensiero di Agostino sulla menzogna (mendacium), analizzando in dettaglio i due scritti che il filosofo ha dedicato a questo tema: il De mendacio e il Contra mendacium. Viene presentata la definizione agostiniana di menzogna come "enunciazione falsa proferita intenzionalmente allo scopo di ingannare". Si illustra poi la tipologia delle otto diverse specie di menzogna individuate da Agostino, disposte in ordine decrescente di gravità. Particolare attenzione è rivolta alle cosiddette "menzogne compensative", ovvero quelle che non danneggiano nessuno e giovano a qualcuno, come mentire per salvare una vita innocente. Agostino rigetta la legittimità di tali menzogne, sostenendo che ogni menzogna è sempre un male, perché fa del male anzitutto a chi la pronuncia, uccidendone spiritualmente l'anima, come afferma il versetto biblico "La bocca che mente uccide l'anima" (Sap 1,11). Il saggio analizza l'uso di questo versetto negli scritti agostiniani, mostrando come per Agostino la menzogna faccia perdere all'anima la sua vita, che è Dio/Verità.

«La bocca che mente uccide l’anima». La menzogna nel pensiero di Agostino di Ippona

Giovanni Catapano
2025

Abstract

Il saggio esamina il pensiero di Agostino sulla menzogna (mendacium), analizzando in dettaglio i due scritti che il filosofo ha dedicato a questo tema: il De mendacio e il Contra mendacium. Viene presentata la definizione agostiniana di menzogna come "enunciazione falsa proferita intenzionalmente allo scopo di ingannare". Si illustra poi la tipologia delle otto diverse specie di menzogna individuate da Agostino, disposte in ordine decrescente di gravità. Particolare attenzione è rivolta alle cosiddette "menzogne compensative", ovvero quelle che non danneggiano nessuno e giovano a qualcuno, come mentire per salvare una vita innocente. Agostino rigetta la legittimità di tali menzogne, sostenendo che ogni menzogna è sempre un male, perché fa del male anzitutto a chi la pronuncia, uccidendone spiritualmente l'anima, come afferma il versetto biblico "La bocca che mente uccide l'anima" (Sap 1,11). Il saggio analizza l'uso di questo versetto negli scritti agostiniani, mostrando come per Agostino la menzogna faccia perdere all'anima la sua vita, che è Dio/Verità.
2025
«La Malebouche». Les paroles blessants, du Moyen Âge à l’Âge des Lumières
978-2-7453-6407-4
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