Il saggio è parte del catalogo della mostra "Viaggio nella storia del profumo. Collezione Storp/A Journey through the History of Perfume. Storp Collection", organizzata dalla Fondazione Musei Civici di Venezia e dalla Mavive Parfums Venezia con Zignago Vetro e la collaborazione di Givaudan Perfume e il patrocinio del Dipartimento dei Beni Culturali dell'Università di Padova. L'autrice è curatrice della mostra, insieme ai colleghi Monica Baggio e Massimo Vidale, dello stesso DBC, e con la direttrice del Museo Chiara Squarcina, il conservatore Luigi Zannini e Marco Vidal. Il testo offre un'ampia panoramica storica sull'evoluzione dei contenitori per profumi ed essenze, basandosi sugli esemplari della prestigiosa Collezione Storp, attraverso un percorso cronologico che va dal Medioevo all'inizio del Novecento, analizzando con cura i cambiamenti nei materiali, nelle forme e negli stili dei flaconi e altri oggetti legati al mondo del profumo. Il saggio non si limita a una mera descrizione degli oggetti, ma li contestualizza all'interno dei più ampi cambiamenti sociali, culturali e tecnologici. Vengono esplorate le connessioni tra l'arte del profumo e le corti rinascimentali, l'impatto della porcellana nel Settecento, l'evoluzione dei gioielli profumati, fino ad arrivare alle innovazioni dell'Art Nouveau e ai primi atomizzatori del XX secolo. Il testo offre ai visitatori e ai lettori una profonda comprensione del significato culturale e storico degli oggetti esposti, evidenziando come la storia del profumo sia intimamente legata alla storia dell'arte, del costume e della società europea.
Un viaggio nella civiltà del profumo tra Rinascimento e Art decò
Barbara Maria Savy
2025
Abstract
Il saggio è parte del catalogo della mostra "Viaggio nella storia del profumo. Collezione Storp/A Journey through the History of Perfume. Storp Collection", organizzata dalla Fondazione Musei Civici di Venezia e dalla Mavive Parfums Venezia con Zignago Vetro e la collaborazione di Givaudan Perfume e il patrocinio del Dipartimento dei Beni Culturali dell'Università di Padova. L'autrice è curatrice della mostra, insieme ai colleghi Monica Baggio e Massimo Vidale, dello stesso DBC, e con la direttrice del Museo Chiara Squarcina, il conservatore Luigi Zannini e Marco Vidal. Il testo offre un'ampia panoramica storica sull'evoluzione dei contenitori per profumi ed essenze, basandosi sugli esemplari della prestigiosa Collezione Storp, attraverso un percorso cronologico che va dal Medioevo all'inizio del Novecento, analizzando con cura i cambiamenti nei materiali, nelle forme e negli stili dei flaconi e altri oggetti legati al mondo del profumo. Il saggio non si limita a una mera descrizione degli oggetti, ma li contestualizza all'interno dei più ampi cambiamenti sociali, culturali e tecnologici. Vengono esplorate le connessioni tra l'arte del profumo e le corti rinascimentali, l'impatto della porcellana nel Settecento, l'evoluzione dei gioielli profumati, fino ad arrivare alle innovazioni dell'Art Nouveau e ai primi atomizzatori del XX secolo. Il testo offre ai visitatori e ai lettori una profonda comprensione del significato culturale e storico degli oggetti esposti, evidenziando come la storia del profumo sia intimamente legata alla storia dell'arte, del costume e della società europea.Pubblicazioni consigliate
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