I Digital Twin, o gemelli digitali, sono repliche virtuali accurate di oggetti fisici e fanno ampio uso della modellazione tridimensionale in ambienti CAD o di dati acquisiti tramite fotogrammetria e laser scanner, le stesse tecniche utilizzate per l’acquisizione e la produzione di dati geospaziali. I Digital Twin sono utilizzati in vari settori per monitorare, analizzare e simulare le prestazioni di sistemi complessi. Tuttavia, l’uso e la visualizzazione sia di modelli che di informazioni geospaziali sono spesso limitati alla fruizione del contenuto mediante un computer, a causa della complessità e della quantità di dati coinvolti. L’esperienza dell’utente può però cambiare radicalmente attraverso l’impiego delle tecnologie di virtualizzazione e visualizzazione 3D denominata Extended Reality (XR). In questo contributo viene illustrato un proof of concept finalizzato ad esplorare le potenzialità e definire un workflow per la produzione e visualizzazione in XR, tramite visori 3D di ultima generazione, del Digital Twin di un’area ad alto rischio come quella della colata detritica del canale di Rovina di Cancia, situata presso Borca di Cadore (BL), nelle Dolomiti Venete.
Digital Twin e Realtà virtuale: integrazione di dati geospaziali
Marco Piragnolo
Conceptualization
;Lorenzo Pranovi
Methodology
;Alberto GuarnieriSupervision
;Francesco PirottiVisualization
2024
Abstract
I Digital Twin, o gemelli digitali, sono repliche virtuali accurate di oggetti fisici e fanno ampio uso della modellazione tridimensionale in ambienti CAD o di dati acquisiti tramite fotogrammetria e laser scanner, le stesse tecniche utilizzate per l’acquisizione e la produzione di dati geospaziali. I Digital Twin sono utilizzati in vari settori per monitorare, analizzare e simulare le prestazioni di sistemi complessi. Tuttavia, l’uso e la visualizzazione sia di modelli che di informazioni geospaziali sono spesso limitati alla fruizione del contenuto mediante un computer, a causa della complessità e della quantità di dati coinvolti. L’esperienza dell’utente può però cambiare radicalmente attraverso l’impiego delle tecnologie di virtualizzazione e visualizzazione 3D denominata Extended Reality (XR). In questo contributo viene illustrato un proof of concept finalizzato ad esplorare le potenzialità e definire un workflow per la produzione e visualizzazione in XR, tramite visori 3D di ultima generazione, del Digital Twin di un’area ad alto rischio come quella della colata detritica del canale di Rovina di Cancia, situata presso Borca di Cadore (BL), nelle Dolomiti Venete.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.