Il paper si propone di riflettere sugli aspetti “artistici” delle rappresentazioni di Adria in età moderna con particolare riguardo per mappe, vedute e profili. La città, posta nel Basso Polesine, è attraversata dal ramo del fiume Po anticamente noto come Adriano e oggi chiamato Canalbianco, che ne ha condizionato lo sviluppo e da sempre definito l’immagine. L’originaria tripartizione del centro abitato derivava infatti dai due rami in cui esso si divideva prima di entrare nel nucleo urbano. Il legame tra la città e il Po è altrettanto evidente nelle mappe relative al territorio polesano, in cui, come vere e proprie testimonianze artistiche, la fedeltà nella riproduzione della rete idrografica del Delta e delle estese terre di bonifica è ottenuta anche con l’uso di colori coerenti con la “natura” degli elementi rappresentati. In un contesto scarsamente caratterizzato da centri abitati, Adria, sinteticamente delineata attraverso i suoi edifici più importanti, insieme alla vicina Loreo, costituiva un riferimento fondamentale per le sue antiche origini. Queste testimonianze, talvolta esteticamente rilevanti, consentono di leggere le trasformazioni avvenute nel corso dei secoli nel rapporto tra terra e acque.

Adria e «l’antico Adriano, ora Canal Bianco»: la rappresentazione del centro urbano tra terra e acque

Giulia Becevello
In corso di stampa

Abstract

Il paper si propone di riflettere sugli aspetti “artistici” delle rappresentazioni di Adria in età moderna con particolare riguardo per mappe, vedute e profili. La città, posta nel Basso Polesine, è attraversata dal ramo del fiume Po anticamente noto come Adriano e oggi chiamato Canalbianco, che ne ha condizionato lo sviluppo e da sempre definito l’immagine. L’originaria tripartizione del centro abitato derivava infatti dai due rami in cui esso si divideva prima di entrare nel nucleo urbano. Il legame tra la città e il Po è altrettanto evidente nelle mappe relative al territorio polesano, in cui, come vere e proprie testimonianze artistiche, la fedeltà nella riproduzione della rete idrografica del Delta e delle estese terre di bonifica è ottenuta anche con l’uso di colori coerenti con la “natura” degli elementi rappresentati. In un contesto scarsamente caratterizzato da centri abitati, Adria, sinteticamente delineata attraverso i suoi edifici più importanti, insieme alla vicina Loreo, costituiva un riferimento fondamentale per le sue antiche origini. Queste testimonianze, talvolta esteticamente rilevanti, consentono di leggere le trasformazioni avvenute nel corso dei secoli nel rapporto tra terra e acque.
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La città degli storici dell’arte - The City of Art Historians
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