Il presente contributo si concentra su alcune problematiche concernenti la forma del testamento e l’ambito di operatività della c.d. relatio testamentaria. Partendo da una fattispecie assai peculiare, che presentava un documento dattiloscritto fatto proprio dal de cuius con poche righe autografe di chiusura a recepire il contenuto non olografo, lo scritto prende in considerazione la portata che nel tempo ha assunto la nozione di olografia per passare, poi, all’ambito di operatività della relatio, i cui confini, benché elastici, non possono mai giungere a consentire una rimessione totale all’elemento esterno. Infine, vengono prese in considerazioni alcune problematiche relativa al progetto di testamento in ordine al quale i rapporti tra volontà e forma si fanno particolarmente delicati.
FORMA DEL TESTAMENTO, RELATIO E PROGETTO DI TESTAMENTO: UN CASO DI IBRIDAZIONE
Ceolin Matteo
2024
Abstract
Il presente contributo si concentra su alcune problematiche concernenti la forma del testamento e l’ambito di operatività della c.d. relatio testamentaria. Partendo da una fattispecie assai peculiare, che presentava un documento dattiloscritto fatto proprio dal de cuius con poche righe autografe di chiusura a recepire il contenuto non olografo, lo scritto prende in considerazione la portata che nel tempo ha assunto la nozione di olografia per passare, poi, all’ambito di operatività della relatio, i cui confini, benché elastici, non possono mai giungere a consentire una rimessione totale all’elemento esterno. Infine, vengono prese in considerazioni alcune problematiche relativa al progetto di testamento in ordine al quale i rapporti tra volontà e forma si fanno particolarmente delicati.Pubblicazioni consigliate
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