Alle origini della “Metafisica” di Aristotele: l’edizione di Rodi

Da circa un secolo gli studiosi di Aristotele hanno tentato di ricostruire il percorso che portò alla genesi della prima edizione della Metafisica. La presente analisi si propone di esaminare le origini della Metafisica di Aristotele, intesa come raccolta di libri, mettendo alla prova l’ipotesi che una prima edizione dell’opera, in dieci libri, fosse stata eseguita a Rodi, da Eudemo o dai suoi successori. Essa comporta la ricostruzione dell’opera, nel senso della selezione dei logoi che dovevano farne parte e l’esclusione di quelli che, probabilmente, sono stati aggiunti solo in seguito da Andronico di Rodi, o da altri, muovendo da alcune considerazioni di ordine filosofico, dall’analisi dei cataloghi antichi delle opere di Aristotele, specialmente da quello dell’Anonymus Menagii, di cui è stata proposta una nuova edizione nel 2006, dai recenti studi pubblicati su temi affini, e dalle più attuali considerazioni sullo stemma codicum della Metafisica.