L’A. esamina criticamente la decisione con cui la Corte di cassazione ha enunciato il principio secondo cui l’omessa, o tardiva, trascrizione del pignoramento immobiliare, o l’omesso, o tardivo, deposito del documento che la dimostra, rendono improcedibile il processo di espropriazione forzata, dando origine ad un’ipotesi di estinzione "atipica", disposta con provvedimento impugnabile non con il reclamo ex art. 630 c.p.c., ma solo con l’opposizione agli atti esecutivi.
Le conseguenze processuali dell’omessa, o tardiva, trascrizione del pignoramento immobiliare e dell’omesso, o tardivo, deposito del documento che la dimostra
L. PRENDINI
2024
Abstract
L’A. esamina criticamente la decisione con cui la Corte di cassazione ha enunciato il principio secondo cui l’omessa, o tardiva, trascrizione del pignoramento immobiliare, o l’omesso, o tardivo, deposito del documento che la dimostra, rendono improcedibile il processo di espropriazione forzata, dando origine ad un’ipotesi di estinzione "atipica", disposta con provvedimento impugnabile non con il reclamo ex art. 630 c.p.c., ma solo con l’opposizione agli atti esecutivi.File in questo prodotto:
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