Il saggio prende i primi due capitoli dell’opera di Maritain, The Man and the State (1951), intitolati rispettivamente Il popolo e lo Stato e Il concetto di sovranità. Qui vi si trova infatti un’acuta rivisitazione critica (a volte una vera e propria decostruzione) della concettualità politica moderna (in particolare del concetto hobbesiano di sovranità), senza peraltro che in forza di ciò l’autore scivoli in un qualche nostalgico richiamo verso forme politiche e concettualità pre-moderne. La metodologia seguita da Maritain sembra in tal modo anticipare la Begriffsgeschichte ovvero l’analisi storico-concettuale dei termini politici, che verrà tematizzata e messa all’opera qualche decennio dopo in Germania da studiosi quali Otto Brunner, Werner Conze, Reinhart Koselleck.
Per una critica dei concetti politici moderni: Man and the State di Maritain
A. Da Re
2023
Abstract
Il saggio prende i primi due capitoli dell’opera di Maritain, The Man and the State (1951), intitolati rispettivamente Il popolo e lo Stato e Il concetto di sovranità. Qui vi si trova infatti un’acuta rivisitazione critica (a volte una vera e propria decostruzione) della concettualità politica moderna (in particolare del concetto hobbesiano di sovranità), senza peraltro che in forza di ciò l’autore scivoli in un qualche nostalgico richiamo verso forme politiche e concettualità pre-moderne. La metodologia seguita da Maritain sembra in tal modo anticipare la Begriffsgeschichte ovvero l’analisi storico-concettuale dei termini politici, che verrà tematizzata e messa all’opera qualche decennio dopo in Germania da studiosi quali Otto Brunner, Werner Conze, Reinhart Koselleck.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.