Le malattie cardiovascolari (MC) sono una delle principali cause di morte nel mondo. Per i pazienti dopo il ricovero a seguito dell’evento acuto, la riabilitazione cardiovascolare è fondamentale per rendere il più possibile autonomo il paziente. Al fine di migliorare l’efficacia degli interventi sanitari si sono sviluppati approcci innovativi come la realtà virtuale. L’obiettivo di questo progetto di ricerca è quello di analizzare gli effetti di uno specifico programma di terapia CBT con realtà virtuale sullo stato psicologico dei pazienti in regime di riabilitazione cardiovascolare e i benefici che da essa possano derivare per la salute psico-fisica. Si confronteranno tre gruppi: (a) il percorso di riabilitazione usuale (TU); (b) un percorso con CBT standard ed esposizione enterocettiva in aggiunta; (c) un percorso CBT con l’utilizzo aggiuntivo di realtà virtuale. Oltre ad aspettarsi un miglioramento nel tempo per tutti i pazienti (effetto principale del tempo), in particolare si ipotizza che il tipo di trattamento (CBT-VR vs. CBT vs. TU) porti a delle differenze statisticamente significative nei punteggi dei pazienti nel tempo (interazione gruppo*tempo).
Un intervento CBT con realtà virtuale in riabilitazione cardiologica: un protocollo di studio randomizzato controllato per la valutazione d’efficacia
Anna Panzeri
Writing – Original Draft Preparation
;
2023
Abstract
Le malattie cardiovascolari (MC) sono una delle principali cause di morte nel mondo. Per i pazienti dopo il ricovero a seguito dell’evento acuto, la riabilitazione cardiovascolare è fondamentale per rendere il più possibile autonomo il paziente. Al fine di migliorare l’efficacia degli interventi sanitari si sono sviluppati approcci innovativi come la realtà virtuale. L’obiettivo di questo progetto di ricerca è quello di analizzare gli effetti di uno specifico programma di terapia CBT con realtà virtuale sullo stato psicologico dei pazienti in regime di riabilitazione cardiovascolare e i benefici che da essa possano derivare per la salute psico-fisica. Si confronteranno tre gruppi: (a) il percorso di riabilitazione usuale (TU); (b) un percorso con CBT standard ed esposizione enterocettiva in aggiunta; (c) un percorso CBT con l’utilizzo aggiuntivo di realtà virtuale. Oltre ad aspettarsi un miglioramento nel tempo per tutti i pazienti (effetto principale del tempo), in particolare si ipotizza che il tipo di trattamento (CBT-VR vs. CBT vs. TU) porti a delle differenze statisticamente significative nei punteggi dei pazienti nel tempo (interazione gruppo*tempo).Pubblicazioni consigliate
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