The intersection of vulnerability factors within the LGBTI homeless population

All’interno della popolazione delle persone senza dimora si evidenzia una sovrarappresentazione di persone LGBTI (Gutman et al.,2022): la discriminazione basata sull’orientamento sessuale e/o l’identità di genere rischia di esporre maggiormente le persone LGBTI a situazioni di marginalità e instabilità abitativa. Le variabili genere/orientamento sessuale e condizione socioeconomica, infatti, si intrecciano creando un tipo di discriminazione ad hoc legato proprio alla loro intersezione, per cui la discriminazione non avviene solo per un dato o per l’altro ma per la presenza di entrambi, trasfomrnadosi in fattori di ulteriore vulnerabilità. Le condizioni di minority stress (Tan et al., 2020) così come quelle di esclusione sociale prolungata, intersecandosi, possono dar vita, dunque, a conseguenze negative duplici rispetto alla presenza singola di una sola variabile di vulnerabilità. Avendo dunque le esperienze homeless LGBTI delle peculiarità che si differenziano dalla restante popolazione delle persone senza dimora appare saliente soffermare lo sguardo sull’intrecciarsi di questi due fattori identitari, delle loro conseguenze negative e successiva presa in carico. Appare così necessario proporre una visione integrata che miri a fare ricerca in primis ed offrire risposte d’aiuto in secundis, con uno sguardo intersezionale, sia nella teoria che nelle pratica.