In settore delle infrastrutture riveste oggi un’importanza fondamentale, sia dal punto di vista economico-sociale, sia dal punto di vista dello sviluppo territoriale. Le infrastrutture tuttavia tendono a essere elementi isolati dai paesaggi che le accolgono, paesaggi spesso semplicemente attraversati. Il movimento, importante indicatore dei mutamenti sociali, in parallelo a una nuova coscienza ecologica dovuta alla necessità di contenere le emissioni inquinanti, comincia oggi a subire delle mutazioni. Nuove forme di combustibile e l’introduzione di veicoli elettrici, oggi regolamentata da un programma strategico di abbandono delle auto a combustibile fossile, impongono un ripensamento dello spostamento, una variazione del paradigma del tragitto, oggi allineato alle esigenze di mobilità rapida a discapito dei territori. La ricerca GIG – Gray Into Green, condotta dall’Università di Padova con la partnership di Autostrada del Brennero, si occupa di studiare possibili modalità alternative di viaggio nelle infrastrutture autostradali, a partire da una diversa assegnazione di ruolo dell’area di sosta. La strategia illustrata in questo contributo conduce a scenari progettuali in cui l’area di sosta diviene punto di incontro tra lo spazio autostradale e lo spazio del paesaggio, creando occasioni di intersezione tra esigenze diverse e tradizionalmente poco inclini al dialogo, nell’ottica di favorire dinamiche socioeconomiche e culturali innovative a partire dall’infrastruttura considerata come centro di un dialogo inclusivo e dei valori del territorio.
Paesaggi autostradali. Un nuovo paradigma del viaggio
Siviero L.
;Dezio C.
;Savino M.
2024
Abstract
In settore delle infrastrutture riveste oggi un’importanza fondamentale, sia dal punto di vista economico-sociale, sia dal punto di vista dello sviluppo territoriale. Le infrastrutture tuttavia tendono a essere elementi isolati dai paesaggi che le accolgono, paesaggi spesso semplicemente attraversati. Il movimento, importante indicatore dei mutamenti sociali, in parallelo a una nuova coscienza ecologica dovuta alla necessità di contenere le emissioni inquinanti, comincia oggi a subire delle mutazioni. Nuove forme di combustibile e l’introduzione di veicoli elettrici, oggi regolamentata da un programma strategico di abbandono delle auto a combustibile fossile, impongono un ripensamento dello spostamento, una variazione del paradigma del tragitto, oggi allineato alle esigenze di mobilità rapida a discapito dei territori. La ricerca GIG – Gray Into Green, condotta dall’Università di Padova con la partnership di Autostrada del Brennero, si occupa di studiare possibili modalità alternative di viaggio nelle infrastrutture autostradali, a partire da una diversa assegnazione di ruolo dell’area di sosta. La strategia illustrata in questo contributo conduce a scenari progettuali in cui l’area di sosta diviene punto di incontro tra lo spazio autostradale e lo spazio del paesaggio, creando occasioni di intersezione tra esigenze diverse e tradizionalmente poco inclini al dialogo, nell’ottica di favorire dinamiche socioeconomiche e culturali innovative a partire dall’infrastruttura considerata come centro di un dialogo inclusivo e dei valori del territorio.File | Dimensione | Formato | |
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