Lo schema di Chiare, fresche et dolci acque risulta in assoluto il piú imitato nella storia della letteratura italiana. Questo primato rende Rvf, 126 un prototipo rimico che alcuni autori nel secondo Cinquecento sembrano limitarsi a imitare da un punto di vista esclusivamente formale. L’articolo prende in esame la canzone ricostruendo la storia della sua ricezione attraverso la trattatistica e i commenti antichi e moderni. Parallelamente vengono analizzati alcuni testi secondo cinquecenteschi che adottano lo schema di Rvf, 126 con l’obiettivo di mettere in luce affinità e divergenze nei metodi imitativi, nel recupero, nella riformulazione, nell’elusione di alcune topiche (di natura formale o contenutistica).
Fedeltà metrica e sedimenti petrarcheschi nelle canzoni secondo cinquecentesche sullo schema di Rvf, 126
Sara Moccia
2022
Abstract
Lo schema di Chiare, fresche et dolci acque risulta in assoluto il piú imitato nella storia della letteratura italiana. Questo primato rende Rvf, 126 un prototipo rimico che alcuni autori nel secondo Cinquecento sembrano limitarsi a imitare da un punto di vista esclusivamente formale. L’articolo prende in esame la canzone ricostruendo la storia della sua ricezione attraverso la trattatistica e i commenti antichi e moderni. Parallelamente vengono analizzati alcuni testi secondo cinquecenteschi che adottano lo schema di Rvf, 126 con l’obiettivo di mettere in luce affinità e divergenze nei metodi imitativi, nel recupero, nella riformulazione, nell’elusione di alcune topiche (di natura formale o contenutistica).Pubblicazioni consigliate
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