Lo spazio nei 'Trionfi'

Il saggio esamina le differenti strutture spaziali (e temporali) che si susseguono e si alternano nell'ambito dei Trionfi di Petrarca: come le descrizioni dei singoli trionfi si espandano spesso tramite una concezione dello spazio di cui non risultano precedenti nella tradizione letteraria; come l'intera struttura dell'opera (imperfetta e non assestata) si basi su coordinate spaziali e temporali del tutto anomale, che scardinano le leggi di funzionamento del mondo fisico; come, infine, questi scarti dalla tradizione, spesso interpretati e interpretabili come manchevolezze dovute a uno scarso controllo della materia, lascino intravedere, specialmente nei capitoli finali, il tentativo di raccontare in modo del tutto nuovo un'esperienza ultraterrena. Com'è ovvio, l'inevitabile primo termine di paragone è la Commedia di Dante.