Abstract: La pandemia Covid-19 ha portato ad un ricorso al lavoro agile nella PA italiana del tutto imprevisto, con modalità diverse da quelle già sperimentate e in assenza di un quadro normativo adeguato. Poca evidenza scientifica esiste ad oggi su come le amministrazioni italiane di livello sub-nazionale abbiano affrontato tale sfida e con quali risultati. Il presente lavoro intende contribuire a colmare questa lacuna focalizzandosi sul lavoro agile nella Regione Veneto e in un comune di dimensioni medio-piccole di questa regione. Sulla base di un lavoro empirico realizzato nel 2020 e 2021, l’articolo esamina: come è stata data attuazione alle disposizioni sul lavoro agile durante la pandemia, con quali difficoltà e risultati; in che misura gli interventi finanziati nell’ambito della programmazione dei Fondi strutturali europei 2014-2020 siano stati utili in tal senso; le lezioni che possono essere apprese per il futuro del lavoro agile nelle PA italiane. Abstract: The Covid-19 pandemic led to an unprecedented use of Work from Home (WFH) in the Italian public administration. Yet, little scientific evidence exists on how sub-national administrations in Italy tackled this challenge and with which results. The present article intends to contribute to fill this gap in the knowledge. It does so by focusing on WFH during the pandemic in the Veneto Region of Italy and in a sample municipality in this region. Based on empirical work undertaken in 2020 and 2021, the article examines: how the WFH legislation has been implemented during the pandemic, the difficulties met, and the results achieved; the usefulness of 2014-2020 EU structural funds interventions in this sphere; and the lessons that can be learned for the future of WFH in the Italian public administration.
Il lavoro agile. Evoluzione normativa ed esperienze nella Regione Veneto.
Laura Polverari
2022
Abstract
Abstract: La pandemia Covid-19 ha portato ad un ricorso al lavoro agile nella PA italiana del tutto imprevisto, con modalità diverse da quelle già sperimentate e in assenza di un quadro normativo adeguato. Poca evidenza scientifica esiste ad oggi su come le amministrazioni italiane di livello sub-nazionale abbiano affrontato tale sfida e con quali risultati. Il presente lavoro intende contribuire a colmare questa lacuna focalizzandosi sul lavoro agile nella Regione Veneto e in un comune di dimensioni medio-piccole di questa regione. Sulla base di un lavoro empirico realizzato nel 2020 e 2021, l’articolo esamina: come è stata data attuazione alle disposizioni sul lavoro agile durante la pandemia, con quali difficoltà e risultati; in che misura gli interventi finanziati nell’ambito della programmazione dei Fondi strutturali europei 2014-2020 siano stati utili in tal senso; le lezioni che possono essere apprese per il futuro del lavoro agile nelle PA italiane. Abstract: The Covid-19 pandemic led to an unprecedented use of Work from Home (WFH) in the Italian public administration. Yet, little scientific evidence exists on how sub-national administrations in Italy tackled this challenge and with which results. The present article intends to contribute to fill this gap in the knowledge. It does so by focusing on WFH during the pandemic in the Veneto Region of Italy and in a sample municipality in this region. Based on empirical work undertaken in 2020 and 2021, the article examines: how the WFH legislation has been implemented during the pandemic, the difficulties met, and the results achieved; the usefulness of 2014-2020 EU structural funds interventions in this sphere; and the lessons that can be learned for the future of WFH in the Italian public administration.File | Dimensione | Formato | |
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