Amidst the stalls of antique markets, perhaps in some shops, or on some internet pages, one may come across pornographic photographs from at least a hundred years ago, displayed as bizarre images and curious objects. Lost in the passage of time and displaced from their place of origin, these photographs have a historical value that speaks to us of past desires and culture. Their presence testifies to several phenomena in history: the practice of photography, the dissemination of images, the interpretation of sexual desire through imagery and narratives. Was photography a revolutionary medium for pornographic contents? Did it lead to new ways in thinking sexual experience? What reactions did it cause? This research tries to answer the questions above looking at 19th and early 20th century Italy, from the origins of photography to the efforts against pornography occurred during the Great War. The manuscript is organised in three parts, following the main themes. The first one is about the history of photography and pornography as practices, in their connections and overlapping, during the Italian nation building process. The second part, based on State Archives documents, looks at censorship nets and the agency of photography in the rising of the struggle against pornography. The last part seeks intermediality and intervisuality between photos from public and private Italian collections and other forms of pornography, visual and textual, and new representation of sexual practice in comparison with early sexology.

Tra le bancarelle dei mercatini dell'antiquariato, magari in qualche negozio, o su qualche pagina internet, ci si può imbattere in fotografie pornografiche di almeno cento anni fa, esposte come immagini bizzarre e oggetti curiosi. Perse nel tempo e allontanate dal loro luogo d'origine, queste fotografie hanno un valore storico che ci parla dei desideri e della cultura del passato. La loro presenza testimonia diversi fenomeni della storia: la pratica della fotografia, la diffusione delle immagini, l'interpretazione del desiderio sessuale attraverso immagini e narrazioni. La fotografia è stata un mezzo rivoluzionario per i contenuti pornografici? Ha portato a nuovi modi di pensare l'esperienza sessuale? Quali reazioni ha provocato? Questa ricerca cerca di rispondere alle domande sopra riportate guardando all'Italia del XIX e dell'inizio del XX secolo, dalle origini della fotografia agli sforzi contro la pornografia durante la Grande Guerra. Il lavoro si articola in tre parti, seguendo i temi principali. La prima riguarda la storia della fotografia e della pornografia come pratiche, nelle loro connessioni e sovrapposizioni, durante il processo di costruzione della nazione italiana. La seconda parte, basata su documenti dell'Archivio di Stato, esamina le reti di censura e l'agenzia della fotografia nel sorgere della lotta contro la pornografia. L'ultima parte cerca l'intermedialità e l'intervisualità tra le fotografie delle collezioni pubbliche e private italiane e le altre forme di pornografia, visiva e testuale, e le nuove rappresentazioni della pratica sessuale rispetto alla sessuologia delle origini.

Le origini della fotografia pornografica. Sessualità, tecnologia e cultura nella società italiana, 1839-1890 / Monopoli, Claudio. - (2023 Sep 21).

Le origini della fotografia pornografica. Sessualità, tecnologia e cultura nella società italiana, 1839-1890

MONOPOLI, CLAUDIO
2023

Abstract

Amidst the stalls of antique markets, perhaps in some shops, or on some internet pages, one may come across pornographic photographs from at least a hundred years ago, displayed as bizarre images and curious objects. Lost in the passage of time and displaced from their place of origin, these photographs have a historical value that speaks to us of past desires and culture. Their presence testifies to several phenomena in history: the practice of photography, the dissemination of images, the interpretation of sexual desire through imagery and narratives. Was photography a revolutionary medium for pornographic contents? Did it lead to new ways in thinking sexual experience? What reactions did it cause? This research tries to answer the questions above looking at 19th and early 20th century Italy, from the origins of photography to the efforts against pornography occurred during the Great War. The manuscript is organised in three parts, following the main themes. The first one is about the history of photography and pornography as practices, in their connections and overlapping, during the Italian nation building process. The second part, based on State Archives documents, looks at censorship nets and the agency of photography in the rising of the struggle against pornography. The last part seeks intermediality and intervisuality between photos from public and private Italian collections and other forms of pornography, visual and textual, and new representation of sexual practice in comparison with early sexology.
The origins of pornographic photography. Sexuality, technology and culture in Italian society, 1839-1919
21-set-2023
Tra le bancarelle dei mercatini dell'antiquariato, magari in qualche negozio, o su qualche pagina internet, ci si può imbattere in fotografie pornografiche di almeno cento anni fa, esposte come immagini bizzarre e oggetti curiosi. Perse nel tempo e allontanate dal loro luogo d'origine, queste fotografie hanno un valore storico che ci parla dei desideri e della cultura del passato. La loro presenza testimonia diversi fenomeni della storia: la pratica della fotografia, la diffusione delle immagini, l'interpretazione del desiderio sessuale attraverso immagini e narrazioni. La fotografia è stata un mezzo rivoluzionario per i contenuti pornografici? Ha portato a nuovi modi di pensare l'esperienza sessuale? Quali reazioni ha provocato? Questa ricerca cerca di rispondere alle domande sopra riportate guardando all'Italia del XIX e dell'inizio del XX secolo, dalle origini della fotografia agli sforzi contro la pornografia durante la Grande Guerra. Il lavoro si articola in tre parti, seguendo i temi principali. La prima riguarda la storia della fotografia e della pornografia come pratiche, nelle loro connessioni e sovrapposizioni, durante il processo di costruzione della nazione italiana. La seconda parte, basata su documenti dell'Archivio di Stato, esamina le reti di censura e l'agenzia della fotografia nel sorgere della lotta contro la pornografia. L'ultima parte cerca l'intermedialità e l'intervisualità tra le fotografie delle collezioni pubbliche e private italiane e le altre forme di pornografia, visiva e testuale, e le nuove rappresentazioni della pratica sessuale rispetto alla sessuologia delle origini.
Le origini della fotografia pornografica. Sessualità, tecnologia e cultura nella società italiana, 1839-1890 / Monopoli, Claudio. - (2023 Sep 21).
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
tesi_Claudio_Monopoli.pdf

accesso aperto

Descrizione: tesi_Claudio_Monopoli
Tipologia: Tesi di dottorato
Licenza: Altro
Dimensione 6.78 MB
Formato Adobe PDF
6.78 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3507475
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact