L’illusione di uno spazio dipinto simile a quello realmente abitato dal sovrano è offerta nel Salone dei Mesi di Schifanoia, voluto da Borso d’Este. Tale ricerca di verosimiglianza trapela, sotto Ercole I, nella sala della Confraternita dell’Immacolata Concezione. Anche sotto Alfonso I ed Ercole II si possono recuperare tracce visive di una evoluzione nella ricerca spaziale: dettagli e parallelismi finora poco considerati sono il riflesso di una cultura materiale dello spettacolo e dell’attitudine alla festa di una corte all’avanguardia nel passaggio dalla sala multifunzionale allo spazio teatrale. Se nelle Sale del Tesoro e delle Cariatidi sono manifesti i richiami all’antico e a Vitruvio, negli affreschi dell’Immacolata Concezione sembra riflettersi la pratica della drammaturgia sacra.
Da Borso a Ercole II d’Este. Cultura materiale dello spettacolo e spazi dipinti
Alessandra Pattanaro
2023
Abstract
L’illusione di uno spazio dipinto simile a quello realmente abitato dal sovrano è offerta nel Salone dei Mesi di Schifanoia, voluto da Borso d’Este. Tale ricerca di verosimiglianza trapela, sotto Ercole I, nella sala della Confraternita dell’Immacolata Concezione. Anche sotto Alfonso I ed Ercole II si possono recuperare tracce visive di una evoluzione nella ricerca spaziale: dettagli e parallelismi finora poco considerati sono il riflesso di una cultura materiale dello spettacolo e dell’attitudine alla festa di una corte all’avanguardia nel passaggio dalla sala multifunzionale allo spazio teatrale. Se nelle Sale del Tesoro e delle Cariatidi sono manifesti i richiami all’antico e a Vitruvio, negli affreschi dell’Immacolata Concezione sembra riflettersi la pratica della drammaturgia sacra.Pubblicazioni consigliate
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