Itinerari cistercensi foglianti nel Piemonte sabaudo: le architetture

ll patrimonio architettonico e urbano dei cistercensi foglianti nella regione subalpina è ricco di insediamenti ancora conservati e di tracce documentarie e frammenti di architetture superstiti in edifici fortemente trasformati. La necessità di censire questo patrimonio e di costruire un repertorio relativo alla diffusione territoriale dei monaci è stato il punto di partenza della ricerca, nata nell’ambito del progetto "Patrimonio culturale cistercense: ricerca e valorizzazione, orizzonti europei / Cistercian Cultural Heritage: knowledge and enhancement in a European framework (CCH)", referente scientifico Silvia Beltramo, finanziato dal Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio del Politecnico di Torino. Il repertorio esito di questo lavoro, si configura come un contributo agli studi sulla congregazione dei cistercensi foglianti attraverso l’analisi storico-architettonica degli insediamenti, entro l’orizzonte geografico del Piemonte sabaudo e l’arco cronologico compreso tra l’ultimo decennio del XVI secolo e il primo del XIX.