L’AVVOCATO E IL GIUDICE CIVILE ALLA VIGILIA DELLA RIFORMA DEL PROCESSO CIVILE DI PRIMO GRADO

SOMMARIO: 1. L’irrigidimento progressivo delle preclusioni nelle riforme susseguitesi negli ultimi 30 anni. – 2. La collaborazione tra i componenti della «comunita` processuale» indotta dal progressivo irrigidimento delle preclusioni. – 3. L’ordinanza di «polizia» del processo ex art. 171-bis c.p.c. e le possibilita` di opportuna e doverosa collaborazione delle parti. – 4. Il rito semplificato ed il contributo delle parti alle «determinazioni piu` opportune circa la direzione da imprimere al giudizio». – 5. Il calendario del processo, le udienze «non in presenza», l’eterno ritorno della pseudo-necessaria comparizione personale delle parti. – 6. La «comunita` processuale», il circolo virtuoso delle informazioni, la condivisione circa gli snodi dell’iter del processo quale strumento per la vita dei diritti sostanziali.