L’esplicazione del diritto all’identità appare intrinsecamente connaturata alla conoscenza delle proprie origini. Ecco che il diritto di conoscere le proprie origini viene riconosciuto dall’art. 28, l. n. 184/83 in capo al figlio adottato in considerazione del fatto che l’identità psicologica e sociale di costui sconta pur sempre un limite di parziarietà e incompletezza, a colmare il quale può valere solo la conoscenza di coloro ai quali lo lega un nesso di derivazione biologica. Il contributo mira a individuare il bene giuridico tutelato dalle norme che regolano il parto in anonimato ed il diritto alla conoscenza delle origini, al fine di valutarne la perdurante meritevolezza e attualità.
Articolo 28 legge n. 184 del 1983: sulla perdurante attualità di un’ermeneusi conforme all’intenzione del legislatore
de Belvis, Elisa
2022
Abstract
L’esplicazione del diritto all’identità appare intrinsecamente connaturata alla conoscenza delle proprie origini. Ecco che il diritto di conoscere le proprie origini viene riconosciuto dall’art. 28, l. n. 184/83 in capo al figlio adottato in considerazione del fatto che l’identità psicologica e sociale di costui sconta pur sempre un limite di parziarietà e incompletezza, a colmare il quale può valere solo la conoscenza di coloro ai quali lo lega un nesso di derivazione biologica. Il contributo mira a individuare il bene giuridico tutelato dalle norme che regolano il parto in anonimato ed il diritto alla conoscenza delle origini, al fine di valutarne la perdurante meritevolezza e attualità.File | Dimensione | Formato | |
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