La capacità dell’intelligenza artificiale (AI) di cogliere, conservare, processare dettagli e confrontarli per effettuare inferenze sta modificando profondamente il ruolo degli spazi fisici. Gli ordinamenti nazionali e sovranazionali hanno infatti sviluppato forme di tutela rafforzata dei dati muovendo dall’assunto che quanto accade nel privato non possa essere divulgato – e che i dati personali meritino una tutela rafforzata. Il dato empirico della convivenza sociale mette in crisi questo sistema di protezione dei dati, personali e non. Da luoghi normalmente anonimi, gli spazi pubblici sono infatti divenuti luoghi sorvegliati, in cui la raccolta e lo sfruttamento di informazioni raccolte può essere più massivo e pervasivo: non protetti dalla privacy, gli individui si ritrovano un una condizione di vulnerabilità, solo parzialmente mitigata dalla protezione dei dati personali. L’articolo trae dal diritto comparato spunti ricostruttivi di un problema profondamente connesso allo sviluppo e all’utilizzo dell’AI, sebbene coinvolga il mondo fisico e non quello online.
Nella Rete, anche se Offline. Il ruolo dello spazio pubblico nell’era digitale
andrea pin
Writing – Original Draft Preparation
2022
Abstract
La capacità dell’intelligenza artificiale (AI) di cogliere, conservare, processare dettagli e confrontarli per effettuare inferenze sta modificando profondamente il ruolo degli spazi fisici. Gli ordinamenti nazionali e sovranazionali hanno infatti sviluppato forme di tutela rafforzata dei dati muovendo dall’assunto che quanto accade nel privato non possa essere divulgato – e che i dati personali meritino una tutela rafforzata. Il dato empirico della convivenza sociale mette in crisi questo sistema di protezione dei dati, personali e non. Da luoghi normalmente anonimi, gli spazi pubblici sono infatti divenuti luoghi sorvegliati, in cui la raccolta e lo sfruttamento di informazioni raccolte può essere più massivo e pervasivo: non protetti dalla privacy, gli individui si ritrovano un una condizione di vulnerabilità, solo parzialmente mitigata dalla protezione dei dati personali. L’articolo trae dal diritto comparato spunti ricostruttivi di un problema profondamente connesso allo sviluppo e all’utilizzo dell’AI, sebbene coinvolga il mondo fisico e non quello online.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
01_Nella Rete anche se Offline_Andrea Pin.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Published (publisher's version)
Licenza:
Accesso gratuito
Dimensione
161.86 kB
Formato
Adobe PDF
|
161.86 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.