Tra guerra di corsa e guerra di squadra: la politica navale del Duca di Osuna vista dall'osservatorio veneziano

Tra il 1611 e il 1620, le imprese del duca di Osuna, prima vicerè di Sicilia e poi di Napoli, caratterizzarono la politica navale spagnola nel Mediterraneo. In quel decennio, Osuna passò da una più semplice e rozza guerra di corsa a una più ambiziosa guerra di squadra. Se teatro della corsa furono soprattutto le acque del Levante e bersaglio il traffico ottomano, il principale obiettivo della guerra di squadra fu la Repubblica di Venezia, cosicché le fonti della Repubblica, e in particolare i dispacci del residente veneziano a Napoli conservati presso l’Archivio di Stato di Venezia, forniscono molte informazioni sull’evoluzione della politica navale del duca.