Il contributo si occupa della tutela dei diritti del minore in relazione ad attività di marketing ad essi diretto, offerta nel contesto del GDPR, nel quadro delle attività svolte in ambiente digitale. Si parte dalla constatazione dell'esistenza, nel Regolamento generale, di alcuni considerando rilevanti per il tema, nell'assenza però di specifiche disposizioni normative. Dopo aver enucleato l’obiettivo del Regolamento generale, nel confronto con la Direttiva che lo aveva preceduto e con la nuova disposizione del Trattato - l'art. 16 TFUE (nel contempo base giuridica e norma direttamente applicabile sulla protezione del diritto alla tutela dei dati personali), il contributo disvela la natura di quei considerando quali norme "narrative" del diritto primario applicabile in materia (art. 16 § 1 TFUE, artt. 8 e 24 Carta, in primis). Su questa base, si individuano negli artt. 6 e 9 le disposizioni operative del Regolamento capaci di dar luogo a conseguenze normative concrete a quelle indicazioni narrative. L'effettività di quelle tutele è infine vagliata in relazione all'esistenza di strumenti di autoresponsabilizzazione, ma anche di controllo e sanzione, nello stesso Regolamento generale. *** The contribution deals with the protection of children's rights in relation to marketing activities directed at them, as it is provided under the GDPR, in the framework of activities carried out in the digital environment. It starts by noting the existence, in the General Regulation, of some recitals relevant to the topic, whilst lacking specific regulatory provisions. After outlining the purpose of the General Regulation, in comparison with the Directive that preceded it and against the new Treaty provision - Art. 16 TFEU (at the same time a legal basis and a directly applicable rule on the protection of the right to the protection of personal data), the contribution unveils the nature of those recitals as 'narrative' rules of the EU primary law applicable on the matter (Art. 16 § 1 TFEU, Articles 8 and 24 Charter, first of all). On this basis, Articles 6 and 9 are identified as the operative provisions of the regulation capable of giving rise to concrete normative consequences to those narrative indications. The effectiveness of those guarantees is finally assessed in relation to the presence of instruments of self-assessment, but also of control and sanction, in the General Regulation itself.
Marketing e minori in ambiente digitale - Alla scoperta di un... black hole normativo nel Regolamento generale sulla protezione dei dati nell’Unione europea
Cortese, Bernardo
2022
Abstract
Il contributo si occupa della tutela dei diritti del minore in relazione ad attività di marketing ad essi diretto, offerta nel contesto del GDPR, nel quadro delle attività svolte in ambiente digitale. Si parte dalla constatazione dell'esistenza, nel Regolamento generale, di alcuni considerando rilevanti per il tema, nell'assenza però di specifiche disposizioni normative. Dopo aver enucleato l’obiettivo del Regolamento generale, nel confronto con la Direttiva che lo aveva preceduto e con la nuova disposizione del Trattato - l'art. 16 TFUE (nel contempo base giuridica e norma direttamente applicabile sulla protezione del diritto alla tutela dei dati personali), il contributo disvela la natura di quei considerando quali norme "narrative" del diritto primario applicabile in materia (art. 16 § 1 TFUE, artt. 8 e 24 Carta, in primis). Su questa base, si individuano negli artt. 6 e 9 le disposizioni operative del Regolamento capaci di dar luogo a conseguenze normative concrete a quelle indicazioni narrative. L'effettività di quelle tutele è infine vagliata in relazione all'esistenza di strumenti di autoresponsabilizzazione, ma anche di controllo e sanzione, nello stesso Regolamento generale. *** The contribution deals with the protection of children's rights in relation to marketing activities directed at them, as it is provided under the GDPR, in the framework of activities carried out in the digital environment. It starts by noting the existence, in the General Regulation, of some recitals relevant to the topic, whilst lacking specific regulatory provisions. After outlining the purpose of the General Regulation, in comparison with the Directive that preceded it and against the new Treaty provision - Art. 16 TFEU (at the same time a legal basis and a directly applicable rule on the protection of the right to the protection of personal data), the contribution unveils the nature of those recitals as 'narrative' rules of the EU primary law applicable on the matter (Art. 16 § 1 TFEU, Articles 8 and 24 Charter, first of all). On this basis, Articles 6 and 9 are identified as the operative provisions of the regulation capable of giving rise to concrete normative consequences to those narrative indications. The effectiveness of those guarantees is finally assessed in relation to the presence of instruments of self-assessment, but also of control and sanction, in the General Regulation itself.File | Dimensione | Formato | |
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