Il presente studio si propone di contribuire all’adattamento italiano della Basic Empathy Scale (BES), una scala per la misura della responsività empatica nell’adolescenza (Jolliffe e Farrington, 2006a) verificando la generalizzabilità, la validità e, per la prima volta, l’invarianza della sua strut- tura fattoriale tra maschi e femmine. La versione italiana della scala (Albiero et al., 2009) è stata somministrata a 1191 adolescenti. I risultati delle analisi fattoriali confermative multigruppo hanno mostrato un adattamento accettabile dei dati al modello a due fattori ipotizzato, ovvero empatia cognitiva ed empatia affettiva e testimoniato una discreta stabilità di tali dimensioni tra maschi e femmine. L’omogeneità degli item e la coerenza interna della scala hanno mostrato valori buoni. La validità convergente, misurata attraverso l’Interpersonal Reactivity Index e la Scala di Compor- tamento Prosociale, è risultata moderata, evidenziando la non ridondanza della scala rispetto agli strumenti già disponibili. Sono state, infine, discusse le implicazioni e i possibili utilizzi della scala in ambito di ricerca e di assessment psicologico.
The Basic Empathy Scale, a measure of empathy in adolescence: A further contribution to the Italian validation|La Basic Empathy Scale, uno strumento per la misura della responsività empatica negli adolescenti: un contributo alla validazione italiana
Albiero P.
;Matricardi G.;
2010
Abstract
Il presente studio si propone di contribuire all’adattamento italiano della Basic Empathy Scale (BES), una scala per la misura della responsività empatica nell’adolescenza (Jolliffe e Farrington, 2006a) verificando la generalizzabilità, la validità e, per la prima volta, l’invarianza della sua strut- tura fattoriale tra maschi e femmine. La versione italiana della scala (Albiero et al., 2009) è stata somministrata a 1191 adolescenti. I risultati delle analisi fattoriali confermative multigruppo hanno mostrato un adattamento accettabile dei dati al modello a due fattori ipotizzato, ovvero empatia cognitiva ed empatia affettiva e testimoniato una discreta stabilità di tali dimensioni tra maschi e femmine. L’omogeneità degli item e la coerenza interna della scala hanno mostrato valori buoni. La validità convergente, misurata attraverso l’Interpersonal Reactivity Index e la Scala di Compor- tamento Prosociale, è risultata moderata, evidenziando la non ridondanza della scala rispetto agli strumenti già disponibili. Sono state, infine, discusse le implicazioni e i possibili utilizzi della scala in ambito di ricerca e di assessment psicologico.Pubblicazioni consigliate
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