Confronto di modelli per la stima della resistenza statica di provini intagliati in Poliparafenilenesolfuro (PPS) caricato con fibra corta di vetro.

Nel presente lavoro, sono analizzati e confrontati diversi modelli disponibili in letteratura per la previsione della resistenza statica di provini intagliati in materiale composito. Sono stati applicati i seguenti modelli: Point Stress Criterion (PSC), Average Stress Criterion (ASC), Generalized Stress Intensity Factor – Criterion (GSIF-Criterion), Strain Energy Density - Criterion (SED-criterion), Inherent Flaw Model (IFM), Damaged Zone Criterion (DZC), Hitchen et al. - Criterion. I diversi criteri sono stati applicati ai risultati di prove di trazione quasi-statica effettuate su provini lisci e intagliati in Poliparafenilenesolfuro caricato con 40% in peso di fibra corta di vetro (PPS-40GF). In maggior dettaglio, sono state considerate due diverse orientazioni delle fibre (0° e 90°) e provini con raggio di raccordo di fondo intaglio pari a 0.25 mm, 0.50 mm, 1 mm, 2 mm, 5 mm e 10 mm. Tutte le diverse geometrie dei provini sono state ottenute sia per fresatura sia per stampaggio ad iniezione. I provini iniettati hanno mostrato una resistenza maggiore rispetto ai corrispondenti fresati (fra l’ 8% e il 46%). In tutti i casi è stata inoltre osservata una parziale sensibilità all’intaglio. Fra i diversi modelli applicati, quelli che si sono dimostrati più accurati per la previsione della resistenza statica per le diverse geometrie sono stati: Average Stress Criterion e il metodo basato sul GSIF. Nella memoria vengono discusse comparativamente le previsioni ottenute con i diversi modelli e il confronto con i risultati sperimentali.