Collagen VI (ColVI) is an extracellular matrix protein forming a microfilamentous network in various tissues, and composed by three chains, α1(VI), α2(VI) and α3(VI), encoded by separate genes. Mutations of ColVI genes in humans cause various muscle diseases, including Bethlem Myopathy and Ullrich Congenital Muscular Dystrophy (UCMD). Mice lacking ColVI (Col6a1-/-) display a myopathic phenotype with mitochondrial dysfunction and spontaneous apoptosis of muscle fibers. Analysis of muscle biopsies and primary cultures of UCMD patients revealed a similar phenotype, which could be normalized by treatment with cyclosporin A or its non-immunosuppressive derivatives. During the first two years of my PhD work, I focused on studies aimed at elucidating collagen VI pathomolecular defects in human disorders, characterizing three novel ColVI chains in humans and mice and understanding molecular pathways underlying the phenotype of Col6a1-/- mice. Considering the remarkable apoptotic phenotype displayed by Col6a1-/- and UCMD myoblasts, and persuaded by the regenerative effect of cyclosporin A treatment in UCMD patients, during the second half of my PhD work I started investigating muscle regeneration and satellite cell (SC) activity in the Col6a1-/- mouse model. SCs are an adult stem cell population of skeletal muscle, representing the main player in skeletal muscle regeneration. Under physiological condition, I found that Col6a1-/- mice display an altered regenerative activity when compared to wild-type mice. In order to investigate further muscle regeneration capability of Col6a1-/- mice, I analyzed the regenerative response after muscle injury, induced either by cardiotoxin injection or by muscle training by voluntary exercise on running wheels. Light microscopy showed that after repeated cardiotoxin injury Col6a1-/- mice lose the ability to properly regenerate muscles, compared to wild type mice. Further studies, using Pax7 as a marker for SCs, revealed that in Col6a1-/- muscles SCs are able to complete muscle regeneration, but are unable to expand and maintain their pool. Interestingly, during the first stages of regeneration wild-type muscles showed a marked increase of ColVI deposition in the regenerating area, where Pax7-positive cells were found to proliferate extensively. In addition, almost all Pax7-positive cells were found in close contact with ColVI, and some of these cells were totally surrounded by the protein. Moreover, apoptotic nuclei were found to be strongly increased in Col6a1–/– muscles during starting events of regeneration, when compared to both untreated Col6a1–/– and cardiotoxin-treated wild-type muscles. In order to perform further studies on SC activity, I set up an in vitro experimental system with single myofiber cultures derived from wild-type and Col6a1–/– EDL muscles. These in vitro studies showed that wild-type SCs doubled during myofiber culture and gave origin both to activated cells (Pax7+MyoD+) and cell returned to the quiescence state (Pax7+MyoD-). Conversely, the number of quiescent Pax7-positive cells per fiber was strongly reduced in Col6a1–/– cultures compared to both wild-type cultures and freshly isolated Col6a1–/– myofibers. Altogether, these in vivo and in vitro studies strongly suggest a new role for ColVI in skeletal muscle regeneration and indicate that in Col6a1–/– muscles SCs have an impaired ability to expand and maintain the stem cell pool. We are currently investigating the mechanism through which ColVI signals are transduced in SCs in vivo and in vitro.
Il collagene Vi è una proteina della matrice extracellulare presente in diversi tessuti e costituito da tre catene proteiche α1(VI), α2(VI) and α3(VI), codificate da tre geni distinti. Mutazioni a carico dei geni codificanti il collagene VI causano nell'uomo una serie di disordini muscolari, tra cui la miopatia di Bethlem (BM) e la distrofia congenita muscolare di Ullrich (UCMD). I topi privi di collagene VI (Col6a1-/-) presentano un fenotipo miopatico associato a disfunzione mitocondriale ed apoptosi spontanea delle fibre muscolari. L'analisi delle biopsie muscolari e delle colture primarie di pazienti affetti da UCMD rivela un fenotipo simile a quello osservato nei topi Col6a1-/-. Il trattamento farmacologico con ciclosporina A e i suoi derivati non immunosoppressivi permette il recupero del fenotipo mitocondriale ed apoptotico. Durante i primi due anni del mio lavoro di dottorato mi sono occupata di una serie di progetti con lo scopo di chiarire i difetti patomolecolari del collagene VI nelle patologie umane, di caratterizzare tre nuove catene del collagene VI nell'uomo e nel topo e di chiarire gli eventi molecolari legati al fenotipo riscontrato nei topi privi di collagene VI. Durante l'ultimo anno del mio dottorato ho avviato uno studio sulla rigenerazione muscolare e l'attività delle cellule satelliti nei topi Col6a1-/-. In condizioni fisiologiche i topi privi di collagene VI presentano un'alterata attività rigenerativa dei muscoli scheletrici. A seguito di danno acuto, mediante cardiotossina, o cronico, dopo esercizio volontario, i topi Col6a1-/- hanno evidenziato una riduzione della capacità rigenerativa dei muscoli TA ed EDL. Inoltre, le analisi di immunofluorescenza per Pax7, noto marcatore delle cellule satelliti, ha evidenziato l'incapacità di espansione e mantenimento delle cellule Pax7-positive nei topi Col6a1 a seguito dei danni. Durante le prime fasi di rigenerazione, nei muscoli dei topi selvatici il collagene VI appare maggiormente depositato in matrice ed in stretto contatto con le cellule Pax7-positive. Inoltre, l'analisi dell'apoptosi ha mostrato un forte incremento delle cellule apoptotiche nei muscoli in fase rigenerativa dei topi Col6a1-/-, sia rispetto ai muscoli sevatici in fase di rigenerazione che ai muscoli Col6a1-/- in condizioni fisiologiche. Con lo scopo di studiare più in dettaglio l'attività delle cellule satelliti, ho allestito colture di singole fibre isolate da EDL di topi selvatici e privi di collagene VI. Le analisi condotte hanno evidenziato che, dopo 48 ore di coltura, il numero delle cellule satelliti quiescenti per fibra dei topi Col6a1-/- risulta inferiore rispetto a quello selvatico. In conclusione, questi studi suggeriscono che il collagene VI svolga un ruolo importante durante la rigenerazione muscolare e che le cellule satelliti in assenza della proteina possiedono una minore abilità al mantenimento del pool staminale.
Role of collagen VI in skeletal muscle homeostasis / Urciuolo, Anna. - (2011 Jan 25).
Role of collagen VI in skeletal muscle homeostasis
Urciuolo, Anna
2011
Abstract
Il collagene Vi è una proteina della matrice extracellulare presente in diversi tessuti e costituito da tre catene proteiche α1(VI), α2(VI) and α3(VI), codificate da tre geni distinti. Mutazioni a carico dei geni codificanti il collagene VI causano nell'uomo una serie di disordini muscolari, tra cui la miopatia di Bethlem (BM) e la distrofia congenita muscolare di Ullrich (UCMD). I topi privi di collagene VI (Col6a1-/-) presentano un fenotipo miopatico associato a disfunzione mitocondriale ed apoptosi spontanea delle fibre muscolari. L'analisi delle biopsie muscolari e delle colture primarie di pazienti affetti da UCMD rivela un fenotipo simile a quello osservato nei topi Col6a1-/-. Il trattamento farmacologico con ciclosporina A e i suoi derivati non immunosoppressivi permette il recupero del fenotipo mitocondriale ed apoptotico. Durante i primi due anni del mio lavoro di dottorato mi sono occupata di una serie di progetti con lo scopo di chiarire i difetti patomolecolari del collagene VI nelle patologie umane, di caratterizzare tre nuove catene del collagene VI nell'uomo e nel topo e di chiarire gli eventi molecolari legati al fenotipo riscontrato nei topi privi di collagene VI. Durante l'ultimo anno del mio dottorato ho avviato uno studio sulla rigenerazione muscolare e l'attività delle cellule satelliti nei topi Col6a1-/-. In condizioni fisiologiche i topi privi di collagene VI presentano un'alterata attività rigenerativa dei muscoli scheletrici. A seguito di danno acuto, mediante cardiotossina, o cronico, dopo esercizio volontario, i topi Col6a1-/- hanno evidenziato una riduzione della capacità rigenerativa dei muscoli TA ed EDL. Inoltre, le analisi di immunofluorescenza per Pax7, noto marcatore delle cellule satelliti, ha evidenziato l'incapacità di espansione e mantenimento delle cellule Pax7-positive nei topi Col6a1 a seguito dei danni. Durante le prime fasi di rigenerazione, nei muscoli dei topi selvatici il collagene VI appare maggiormente depositato in matrice ed in stretto contatto con le cellule Pax7-positive. Inoltre, l'analisi dell'apoptosi ha mostrato un forte incremento delle cellule apoptotiche nei muscoli in fase rigenerativa dei topi Col6a1-/-, sia rispetto ai muscoli sevatici in fase di rigenerazione che ai muscoli Col6a1-/- in condizioni fisiologiche. Con lo scopo di studiare più in dettaglio l'attività delle cellule satelliti, ho allestito colture di singole fibre isolate da EDL di topi selvatici e privi di collagene VI. Le analisi condotte hanno evidenziato che, dopo 48 ore di coltura, il numero delle cellule satelliti quiescenti per fibra dei topi Col6a1-/- risulta inferiore rispetto a quello selvatico. In conclusione, questi studi suggeriscono che il collagene VI svolga un ruolo importante durante la rigenerazione muscolare e che le cellule satelliti in assenza della proteina possiedono una minore abilità al mantenimento del pool staminale.File | Dimensione | Formato | |
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