The research is about Ferdinando Martini, an Italian politician and intellectual (1841-1928). The question that has justified this research has been the attempt to understand through which ways Martini - a man of the nineteenth century and of Risorgimento as well, son of idea of Nation, of liberals and constitutional ideas - reached fascism faith despite his political and cultural roots, such far from any authoritarian propensity. Was it a sudden conversion? Was it a long durée process? Was the biographical trajectory really contradictory or not? From this question, this research has carried on looking for evidence – far and near – that allow to approach the big break, the big transition in Martini identity. On the basis of this issue, the initial questions have been generalized to the context: was it possible to identify an overall process – underground or superficial – capable of explaining the evolution, or the involution, of the Italian liberal culture and politics?
La tesi tratta di Ferdinando Martini, politico e intellettuale italiano vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento (1841-1928). Il lavoro si concentra attorno alle svolte dell'identità culturale e politica del personaggio: depretisiano poi zanardelliano, giolittiano poi anti giolittiano, anti crispino poi crispino, anti colonialista poi colonialista, triplicista anti francese poi anti austriaco e filo francese, letterato che sostiene necessaria l'indipendenza degli ambiti e dei ruoli della politica e dell'intellettualità e al tempo stesso politico la cui attività affonda le radici in un terreno intriso di tendenze intellettuali e culturali, infine liberal democratico di tradizioni risorgimentali poi mussoliniano e fascista. La ricerca analizza ciascuno snodo e ricompone la traiettoria globale dell'identità di Martini inserendola all'interno della più ampia storia nazionale dell'Italia liberale, nel tentativo di cogliere i processi, sotterranei e di superficie, le lunghe durate, le sopravvivenze che collegano i due estremi della storia dell'Italia liberale, il Risorgimento e il fascismo.
Inseguire la Nazione. Ferdinando Martini e la parabola dell'Italia liberale / Rigoni, Francesca. - (2010 Jan 27).
Inseguire la Nazione. Ferdinando Martini e la parabola dell'Italia liberale
Rigoni, Francesca
2010
Abstract
La tesi tratta di Ferdinando Martini, politico e intellettuale italiano vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento (1841-1928). Il lavoro si concentra attorno alle svolte dell'identità culturale e politica del personaggio: depretisiano poi zanardelliano, giolittiano poi anti giolittiano, anti crispino poi crispino, anti colonialista poi colonialista, triplicista anti francese poi anti austriaco e filo francese, letterato che sostiene necessaria l'indipendenza degli ambiti e dei ruoli della politica e dell'intellettualità e al tempo stesso politico la cui attività affonda le radici in un terreno intriso di tendenze intellettuali e culturali, infine liberal democratico di tradizioni risorgimentali poi mussoliniano e fascista. La ricerca analizza ciascuno snodo e ricompone la traiettoria globale dell'identità di Martini inserendola all'interno della più ampia storia nazionale dell'Italia liberale, nel tentativo di cogliere i processi, sotterranei e di superficie, le lunghe durate, le sopravvivenze che collegano i due estremi della storia dell'Italia liberale, il Risorgimento e il fascismo.File | Dimensione | Formato | |
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