BACKGROUND: Many preschool children develop recurrent respiratory tract infections (RRI). Strategies to prevent RRI include the use of immunomodulators, as pidotimod or probiotics, but there is limited evidence on the clinical effects of the treatment, alone or combined, as well as on the changes of urine metabolic profile following it. OBJECTIVES. To investigate whether the treatment with pidotimod and/or bifidobacteria were associated with 1) a reduced morbidity related to RRI and 2) differences in the urine metabolic profile. MATERIALS AND METHODS: The study is a four-arm, exploratory, prospective, randomized, double-blinded, placebo-controlled clinical trial conducted during 2 autumn seasons, over the same three-months periods in 2 consecutive years. Children aged 3-6 years with RRI who attended the nursery school were enrolled and randomly assigned to one of the 4 arms to receive active medications or placebos for the first 10 days of each month for 4 consecutive months. Metabolomic analyses on urine samples collected before and after treatment were performed using mass spectrometry combined with ultra-performance liquid chromatography (UPLC-MS). RESULTS: Compared to the placebo group, children receiving pidotimod, alone or combined with bifidobacteria, had a significantly higher proportion of symptom-free days (p=0.02 and p=0.003, respectively) and a significantly lower percentage of days with common cold (p=0.004 and p=0.005, respectively). In those children, we also found relevant changes in the urine metabolomic profile compared to children receiving placebo. Furthermore, children treated with pidotimod alone showed a different metabolic profile compared to children treated with pidotimod plus bifidobacteria. On the other side, children receiving bifidobacteria alone did not show differences with respect to the placebo group in clinical outcomes or metabolomic profiles. CONCLUSIONS: this study shows that children with RRI treated with pidotimod have a better clinical outcome and a different metabolomics profile after treatment, compared to subject receiving placebo while patients treated only with bifidobacteria did not show any difference in clinical outcomes and metabolomic profile in comparison to the placebo group. The combined treatment (pidotimod plus bifidobacterium) did not modify the clinical outcome, but metabolomic analysis was able to reveal, going beyond the clinic, a different behavior for these two groups, suggesting a possible role for the microbiota composition in the underlying physiopathologic mechanism.
PRESUPPOSTI DELLO STUDIO: Le infezioni respiratorie ricorrenti (IRR) rappresentano una condizione molto diffusa; contribuiscono in modo sostanziale alla morbilità pediatrica ed hanno un costo economico e sociale elevato. Gli immunostimolanti, come il pidotimod, sono utilizzati per la loro prevenzione. Recenti evidenze suggeriscono che anche i probiotici possano avere un ruolo preventivo nelle IRR. OBIETTIVO DELLO STUDIO: Valutare se il trattamento con pidotimod e/o bifidobatteri si associ a 1) riduzione della morbilità correlata alle IRR e 2) differenze nel profilo metabolomico urinario pre e post terapia MATERIALI E METODI: Si tratta di uno studio a 4 braccia, esplorativo, prospettico, randomizzato e controllato, in doppio cieco e versus placebo condotto durante gli stessi 3 mesi autunnali in due anni consecutivi. Sono stati arruolati bambini dai 3 ai 6 anni con diagnosi di IRR che frequentavano la scuola materna e sono stati assegnati in modo randomizzato a ricevere il trattamento attivo (pidotimod e/o bifidobatterio) o il placebo per i primi 10 giorni di ciascun mese per 4 mesi. L’analisi metabolomica sui campioni di urine raccolti prima e dopo il trattamento è stata eseguita mediante spettroscopia di massa accoppiata con cromatografia liquida ad alta performance (UPLC-MS). RISULTATI: Confrontati con il gruppo placebo, i bambini trattati con pidotimod, con o senza bifidobatteri, presentavano una proporzione di giorni liberi da sintomi significativamente più alta (p=0.02 and p=0.003, rispettivamente) e una percentuale più bassa di giorni con rinite (p=0.004 and p=0.005, rispettivamente). Dal punto di vista metabolomico questi bambini presentavano un profilo significativamente diverso rispetto a quelli trattati con placebo. I bambini trattati con solo pidotimod dimostravano un profilo metabolico urinario ancora diverso rispetto a quelli trattati con la combinazione pidotimod e bifidobatterio. Dall’altro lato i bambini trattati con solo bifidobatterio non dimostravano differenze significative se confrontati con il gruppo placebo né per quanto riguarda gli outcome clinici né nel profilo metabolomico. CONCLUSIONI: lo studio dimostra che i bambini con IRR trattati con pidotimod hanno un outcome clinico migliore e un profilo metabolomico urinario diverso rispetto ai bambini trattati con placebo, mentre i bambini trattati con il solo bifidobatterio non hanno dimostrato differenze né negli outcome clinici né nel profilo metabolomico se confrontati con quelli che hanno assunto placebo. L’associazione del bifidobatterio al pidotimod non modifica l’outcome clinico, ma l’analisi metabolomica è stata in grado di dimostrare, andando oltre la clinica, che questi due gruppi presentano delle differenze a cui la composizione del microbiota intestinale potrebbe contribuire.
Effects of Pidotimod and Bifidobacteria Mixture on Clinical Symptoms and Metabolomic Profile of Children with Recurrent Respiratory Infections: a Randomized Placebo Controlled Trial / Bozzetto, Sara. - (2018 Nov 28).
Effects of Pidotimod and Bifidobacteria Mixture on Clinical Symptoms and Metabolomic Profile of Children with Recurrent Respiratory Infections: a Randomized Placebo Controlled Trial
Bozzetto, Sara
2018
Abstract
PRESUPPOSTI DELLO STUDIO: Le infezioni respiratorie ricorrenti (IRR) rappresentano una condizione molto diffusa; contribuiscono in modo sostanziale alla morbilità pediatrica ed hanno un costo economico e sociale elevato. Gli immunostimolanti, come il pidotimod, sono utilizzati per la loro prevenzione. Recenti evidenze suggeriscono che anche i probiotici possano avere un ruolo preventivo nelle IRR. OBIETTIVO DELLO STUDIO: Valutare se il trattamento con pidotimod e/o bifidobatteri si associ a 1) riduzione della morbilità correlata alle IRR e 2) differenze nel profilo metabolomico urinario pre e post terapia MATERIALI E METODI: Si tratta di uno studio a 4 braccia, esplorativo, prospettico, randomizzato e controllato, in doppio cieco e versus placebo condotto durante gli stessi 3 mesi autunnali in due anni consecutivi. Sono stati arruolati bambini dai 3 ai 6 anni con diagnosi di IRR che frequentavano la scuola materna e sono stati assegnati in modo randomizzato a ricevere il trattamento attivo (pidotimod e/o bifidobatterio) o il placebo per i primi 10 giorni di ciascun mese per 4 mesi. L’analisi metabolomica sui campioni di urine raccolti prima e dopo il trattamento è stata eseguita mediante spettroscopia di massa accoppiata con cromatografia liquida ad alta performance (UPLC-MS). RISULTATI: Confrontati con il gruppo placebo, i bambini trattati con pidotimod, con o senza bifidobatteri, presentavano una proporzione di giorni liberi da sintomi significativamente più alta (p=0.02 and p=0.003, rispettivamente) e una percentuale più bassa di giorni con rinite (p=0.004 and p=0.005, rispettivamente). Dal punto di vista metabolomico questi bambini presentavano un profilo significativamente diverso rispetto a quelli trattati con placebo. I bambini trattati con solo pidotimod dimostravano un profilo metabolico urinario ancora diverso rispetto a quelli trattati con la combinazione pidotimod e bifidobatterio. Dall’altro lato i bambini trattati con solo bifidobatterio non dimostravano differenze significative se confrontati con il gruppo placebo né per quanto riguarda gli outcome clinici né nel profilo metabolomico. CONCLUSIONI: lo studio dimostra che i bambini con IRR trattati con pidotimod hanno un outcome clinico migliore e un profilo metabolomico urinario diverso rispetto ai bambini trattati con placebo, mentre i bambini trattati con il solo bifidobatterio non hanno dimostrato differenze né negli outcome clinici né nel profilo metabolomico se confrontati con quelli che hanno assunto placebo. L’associazione del bifidobatterio al pidotimod non modifica l’outcome clinico, ma l’analisi metabolomica è stata in grado di dimostrare, andando oltre la clinica, che questi due gruppi presentano delle differenze a cui la composizione del microbiota intestinale potrebbe contribuire.File | Dimensione | Formato | |
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